Amy Winehouse: una morte annunciata da tempo
La morte di Amy Winehouse era nell’aria. La cantante inglese era da tempo che viveva nella trasgressione e nell’eccesso più totale, insomma la sua dipendenza da alcol e da droghe la stava ormai uccidendo. Eppure Amy Winehouse non ha mai voluto liberarsi da questi suoi problemi, per lei bere e drogarsi era uno stile di vita e poco importa se erano dannosi per la sua salute.
Una morte che quindi prima o poi tutti si aspettavano, anzi l’ultimo concerto a Belgrado, dove Amy Winehouse è apparsa visibilmente ubriaca, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Amy non aveva voglia di uscire dal costante stato di ubriachezza, nonostante gli amici e anche i medici le avessero più volte detto che avrebbe rischiato la vita se avesse continuato su questa strada.
Ora tutti i fan e i colleghi della cantante la rimpiangono, pensando di non aver fatto abbastanza per aiutarla, ma Amy Winehouse ha voluto che la sua vita si concludesse in questo modo. Un peccato, visto il suo grandissimo talento. Ciao Amy!