Calciomercato Roma: Sabatini in Spagna per chiudere per Nilmar e Osvaldo

Il calciomercato della Roma è ben lontano dall’essere chiuso. Il DS Sabatini è in Spagna per cercare di portare in porto le due trattative che stanno movimentando il mercato del club capitolino.
Ma probabilmente non finirà qui, considerando che Luis Enrique si è detto molto preoccupato per la prestazione dei suoi nell’amichevole persa malamente per 3-0 contro il Valencia. Principale imputato il reparto difensivo che, almeno in quella partita, non è sembrato essere all’altezza della situazione.

E come se non bastasse, a complicare il cammino della Roma nei preliminari di Europa League, sono arrivati gli infortuni di Perrotta e Pizarro, che Luis Enrique non sa se potrà utilizzare nella prima gara vera della stagione.
Comunque, la missione in Spagna di Sabatini risulterà decisiva per le trattative in corso con il Villareal per Nilmar e l’Espanyol per Osvaldo. Trattative indubbiamente difficili, che trovano il loro maggior ostacolo, almeno fino a questo momento, nella ancora troppo grande differenza tra domanda ed offerta.

A questo si aggiunge il fatto che, il presidente del Villareal ha dichiarato che Nilmar è incedibile, anche se si sa che queste dichiarazioni il più delle volte lasciano il tempo che trovano.
Nilmar, dal canto suo, dice di sapere che il Villareal sta trattando con la Roma e che non vede l’ora di trasferirsi nella Capitale. “La Roma è una grande squadra e poi, lì potrei giocare al fianco di due grandi giocatori, Totti e De Rossi, che ho sempre stimato e apprezzato”, dice l’attaccante seguito da Sabatini.

Anche Osvaldo ha da tempo dato il suo gradimento all’eventuale trasferimento a Roma, e tra l’altro, un accordo di massima tra il giocatore e Sabatini è già stato trovato. Resta sempre lo scoglio della differenza tra la richiesta dell’Espanyol, 20 milioni, e l’offerta della Roma, 13 milioni più bonus.
L’arrivo di Fabregas al Barcellona, ha inoltre aperto un’altra possibilità. Sabatini chiederà in prestito al società blaugrana il promettente Thiago Alcantara, che aveva già seguiti nei mesi scorsi.