Borriello, fiducia in squadra e tecnico

Marco Borriello sembrava ad un passo dal lasciare la Roma invece, nonostante alcune offerte interessanti, ha preferito restare in giallorosso.
Sembrava che l’allenatore non avesse fiducia in Lui e, oltre tutto, le poche volte che era stato utilizzato, aveva dovuto giocare in un ruolo non suo, un po’ come era appunto successo nei preliminari di coppa, poi persi dalla Roma, e che oltre tutto avevano complicato non poco le possibilità di accasarsi altrove.
Non avrebbe potuto disputare le competizioni europee, ma nonostante questo aveva avuto comunque delle offerte interessanti. Ma Lui era indeciso se accettarle, e allora ha chiesto a Sabatini il quale gli ha confermato la piena fiducia della società e dell’allenatore, fiducia del resto confermatagli anche dallo stesso Luis Enrique, in un successivo colloquio.
E pensare che in un primo momento era stato messo sul mercato. “Sono rimasto qui”, dice Borriello, “perché mi hanno fatto sentire un giocatore importante. Sia il mister che la società hanno detto che contano su di me, ed era proprio quello che volevo sentirmi dire, dato che da Roma non volevo proprio andar via. E infatti sono rimasto, nonostante le offerte venissero da club di assoluto prestigio, quali il Marsiglia e il PSG, ma la Roma è un’altra cosa”.
Borriello è rimasto colpito poi dal nuovo tecnico. “Lui Enrique può rappresentare veramente la svolta per questa società. E’ un tecnico dalle idee chiare a che predica un concetto particolare di calcio, ma decisamente interessante. Se lo seguiremo ci potremo divertire e al tempo stesso toglierci diverse soddisfazioni”.
Per Totti poi, Marco Borriello ha parole di grande stima ed affetto. “Francesco è il simbolo di Roma e della Roma, e oltre ad essere un grande giocatore che nessuno si è mai sognato di mettere in discussione, è anche un grande compagno di squadra, il vero valore aggiunto di questa Roma, così come lo è Luis Enrique”.