A Venezia Sokurov Leone d’oro, a Crialese il Leone d’argento
Alla Mostra dell’Arte Cinematografica di Venezia a trionfare è Sokurov, il regista visionario che ha portato al liso uno splendido film diabolico, il “Faust”. Subito a seguire sul podio arriva Crialese, regista che ha messo in scena la pellicola “Terraferma”, che si aggiudica il Leone d’argento. Un Venezia Film Festival pieno di sorprese che ha visto nel lunghissimo film russo sul diavolo Faust qualcosa di particolare e allo stesso tempo sorprendente. Una vittoria che era già nell’aria, tanto da far brindare regista, attori e produttori già la sera prima del verdetto.
Se a Sokurov è toccato il Leone d’oro, la giuria della Mostra del Cinema di Venezia ha assegnato il premio per il miglior attor e la famosa Coppa Volpi a Michael Fassbender, per il suo ruolo in “Shame”. Per il cinema italiano Leone d’argento assegnato con premio speciale della giuria a Terraferma di Crialese, per la miglior regia. Al film cinese “People Mountain, people sea” è andato un altro Leone d’argento, mentre al “Carnage” di Roman Polanski, accolto benissimo da giuria e pubblico, un pugno di mosche. Il premio Miglior attrice è andato a Deanie Yip per “My simple life”, famosissima in Cina ma sconosciuta in Europa.
Il Leone d’oro a Sokurov ed il Leone d’argento per Crialese arriverà domani sera alle 19, quando ricomincerà la cerimonia di premiazione. Al Lido di Venezia corrono indiscrezioni sulla possibile vincita del primo premio anche per “Shame” di Steve McQueen e si vocifera che anche “Le Idi di Marzo” di George Clooney possa aspirare in una statuetta. Chissà se si rivedrà la standing ovation riservata al grande regista di “Nel nome del padre”, Marco Bellocchio o se il red carpet sarà avaro di applausi. A parte Crialese, tutti i film italiani rimangono a bocca asciutta anche se Gipi con “L’ultimo extraterrestre” potrebbe guadagnarsi qualche premio. Una Mostra d’Arte Cinematografica che ha stupito ed appassionato come non mai Venezia ed il mondo intero.