Si avvicina l’estate e comincia la corsa alle diete
Si avvicina l’estate e comincia la corsa alle diete. Il problema, tuttavia. È che spesso si fanno le scelte sbagliate, per colpa del consiglio dell’amico/a di turno o perché si è letto qualcosa di interessante su qualche rivista. E allora ecco che si si butta a capofitto su qualche dieta estrema, magari iperproteica, sperando di perdere quei chili di troppo accumulati durante il periodo invernale, chili che renderebbero impossibile indossare il costume dell’anno precedente. Ma la scelta della dieta è dettata, per lo più, dall’esigenza di dimagrire senza fare dei sacrifici, praticamente più che una dieta si cerca una scorciatoia, e questa strategia non è mai quella corretta.
La scelta giusta è una sana dieta equilibrata, quella che alla fina si è sempre praticata nelle case italiane per decenni e molto di più, che però all’improvviso è stata inopinatamente relegata in soffitta perché soppiantata dall’arrivo dei cibi precotti, quasi pronti all’uso, o dai tanti snack in stila statunitense. Certamente non si è fatta la scelta giusta in quanto in America il problema dell’obesità ha origini ben più lontane nel tempo. In effetti, si tratta della nazione, che al pari del Messico, ha la più alta percentuale di obesi tra i suoi abitanti e questo specialmente tra le nuove generazioni.
Quindi, tornando a noi, la strada giusta è la solita, cara e sempre verde dieta mediterranea che, in abbinamento ad un po’ di attività fisica, garantisce una perdita di peso certa e, oltre tutto salutare. L’attività fisica della quale si parla non è poi particolarmente impegnativa.
Infatti, per chi non lo sapesse, bastano 150 minuti di marcia, o meglio, di camminata alla settimana, che poi equivalgono a poco più di 20 minuti al giorno, per perdere il 7% del peso corporeo, quindi senza nemmeno dover sudare per raggiungere l’obiettivo. Inoltre camminare regalerà all’organismo una miriade di benefici effetti.