J Ax – il suo libro stroncato e lui attacca
J Ax spara a zero contro Antonio D’Orrico, il giornalista del Corriere della Sra che ha stroncato il suo libro Axforismi “Era un rapper che ha poi cambiato stile suscitando molte polemiche nell’ambiente. Secondo gli accusatori, J-Ax è un disertore, un traditore dell’hip hop, uno che si è venduto alla musica commerciale, al sistema (ogni generazione è uguale all’altra: non c’è niente di nuovo sotto il sole). Il suo vecchio amico Dj Enzo (Vincenzo Cerciello, quarantacinquenne napoletano) lo ha additato al pubblico ludibrio in un video minaccioso, intitolato Piccole puttane, che arriva a un passo dallo scontro fisico. E a Cerciello ha dato manforte Jad (Vito Luca Perrini, quarantottenne di Bollate), che con J-Ax aveva formato gli Articolo 31. Ma Alessandro Aleotti non si è lasciato intimidire e ha proseguito per la sua strada. Musicalmente parlando, però, le cose non gli devono essere andate come sperava e perciò ha cominciato a prendere in considerazione la carriera televisiva e (perché no? così fan tutti) quella letteraria” aveva scritto D’Orrico “Il suo meglio è qualche vecchia battutaccia di gusto rapper come in questo pensierino: «Carla Bruni è il Che Guevara delle f*** di legno”.
L’ex leader degli Articolo 31 ha attaccato D’Orrico su Facebook rispondendogli a tono “Questo è probabilmente uno degli anni più strani ed eccitanti della mia vita. Alla lunga serie di assurdità aggiungo questa recensione di Axforismi nell’inserto letterario del Corriere.
Ovviamente è una stroncatura. È assolutamente lecito che a qualcuno non piaccia Axforismi. Le sue origini sono modeste; raccoglie le battute che tantissimi hanno richiesto di poter conservare in formato cartaceo pronunciate durante i mesi di The Voice, più molte altre inedite. È un piccolo volume tascabile da leggere sotto l’ombrellone o sfogliare quando si ha voglia di sorridere. Niente di più. E, proprio per questa sua immediatezza, ha dimostrato di piacere a molti. In meno di un mese dalla sua uscita è già un bestseller. È terzo in classifica fra i libri più venduti in Italia, con più di 20.000 copie vendute. È addirittura già in ristampa, perché in molti librerie è andato esaurito. Tutto questo solo grazie al vostro incredibile supporto!
“Proviamo a “teorizzare” la cosa. È solo un esempio eh! Cose del genere non accadrebbero mai nel Paese degli 80 euro! Può capitare che, magari, qualcuno decida di rilasciare un’intervista a un giornale o rivista concorrente e, sempre magari, scelga di pubblicare la propria raccolta di battute per un’altra casa editrice. Tutto questo mette in moto un battito di farfalle di ripicche e vendette varie che portano a un uragano scatologico che schizza verso la tua direzione mordendoti. E in questo Paese di cani da riporto sono tutti pronti a guizzare i muscoli quando il Sig. Burns della situazione ordina di “liberare i cani””