Ruby ter, Silvio Berlusconi ha corrotto Ruby Rubacuori con 7 milioni di euro

Silvio Berlusconi avrebbe corrotto Ruby Rubacuori con 7 milioni di euro! La Procura della Repubblica di Milano ha chiuso le indagini sul caso Ruby ter. Sono in tutto 34 le persone che rischiano di finire sotto processo poiché secondo i pm, l’ex presidente del Consiglio dei ministri avrebbe corrotto le olgettine per ottenere il silenzio e fornire falsa testimonianza. Il fondatore e leader di Forza Italia avrebbe versato alle ragazze oltre 10 milioni di euro e altre utilità come case, spese mediche e doni di elevato valore economico (autovetture).
Secondo l’accusa questi milioni di euro sarebbero stati versati dal Cavaliere alle olgettine a partire da novembre 2011, praticamente dal momento in cui emersero le prime notizie sull’inchiesta Ruby, fino almeno al marzo scorso poiché le ragazze erano state chiamate a testimoniare ai processi Ruby 1 e Ruby bis per raccontare le tanto famose e chiacchierate “cene eleganti” ad Arcore.
Inoltre all’ex fidanzato di Ruby Rubacuori, Luca Risso, è stato contestato l’ipotesi di riciclaggio sui sette milioni. Secondo i pm Luca Gaglio e Tiziana Siciliano, Risso avrebbe riciclato all’estero buona parte delle somme di denaro entrate nella disponibilità di Ruby, come ad esempio un ristorante a Playa del Carmen in Messico.
Luca Giuliante, l’avvocato che aveva difeso Ruby, avrebbe avuto il ruolo di amministratore che gestiva i trasferimenti di denaro da Silvio Berlusconi alla fantomatica nipote dell’ex presidente egiziano Hosni Mubarak, Ruby Rubacuori. Sono state invece stralciate le posizioni degli storici legali dell’ex premier, Niccolò Ghedini e Piero Longo, che risultavano indagati per corruzione in atti giudiziari nel fascicolo Ruby ter.