Selvaggia Lucarelli insultata e offesa su Facebook: è guerra social contro Scuola Zoo
Selvaggia Lucarelli è stata pesantemente insultata e offesa da alcuni membri di Scuola Zoo su Facebook e la questione sta scatenando aspre polemiche sui social network e non solo. Tanti personaggi famosi e non solo ricevono insulti, attacchi e offese di ogni genere sul web, ma sono davvero in tanti coloro che credono di poter minacciare e massacrare chiunque senza incorrere in una serie di reati gravissimi. Recentemente Selvaggia Lucarelli è stata minacciata per l’intervista a Lele Mora con l’ex potente manager dei vip che ha anche attaccato Alfonso Signorini, Fabrizio Corona, Gabriele Parpiglia, Francesco Arca e tanti altri personaggi famosi facendo a pezzi lo show biz nazionale. Questa volta però la giornalista del Fatto Quotidiano Selvaggia Lucarelli è stata insultata dal social media specialist di Scuola Zoo che le ha scritto “Tr… di mer..”.

Inizialmente l’ex compagna di Laerte Pappalardo ha contattato telefonicamente Francesco Todd Dominelli, l’amministratore di una pagina Facebook con 600000 iscritti, durante la sua rubrica radio “Leoni da tastiera”. Francesco Dominelli appena ha sentito il nome Selvaggia Lucarelli ha prontamente chiuso la telefonata e successivamente sulla sua pagina Facebook ha smentito di essere stato lui a rispondere alla telefonata della giornalista e opinionista tv.
La mamma vip di Leon Pappalardo è passata giustamente al contrattacco come fa sapere in un lungo post social. “I veri vigliacchi sono vigliacchi fino in fondo – scrive Selvaggia su Facebook – E allora dopo che ho mandato in onda la telefonata, prima elimina il commento poi le sue foto da Facebook. Naturalmente si guarda bene dal chiedere scusa e protetto dallo schermo, il coniglietto pasquale torna leone da tastiera. Dice che non era lui al telefono, che non era la sua voce e che naturalmente il mio è un epic fail. Certo, era Nina Moric che dopo che le hanno rubato l’account ruba la voce a gente a caso. Ma il bello viene adesso. Chiamiamo due persone che ci hanno dato il suo numero e ci mostrano alcuni messaggi che Dominelli ha mandato loro con quel numero tempo fa. A quel punto ci scrive una delle persone che ci ha dato il numero, il brand manager di Scuola Zoo: Non era Francesco Dominelli che vi ha risposto al telefono, ero io. Cioè, lui risponde al telefono di un suo amico spacciandosi per lui. Un mitomane. E poi non è che dice: Io non ho scritto tro.. a nessuno, ma sei scema?, no, attacca. Insomma, la buttano in caciara. Nel frattempo arrivano gli altri amichetti di Scuola Zoo (compreso quello che ha scritto il libro sulla buona educazione sul web) che scrivono, nell’ordine: a) non era lui, non era la sua voce b) vi hanno dato il numero di Francesco Dominelli ma sai quanti Francesco Dominelli ci sono? E certo, quanti di voi hanno 30-35 Francesco Todd Dominelli in rubrica, dite la verità! c) Dicono che ci siamo finti altre persone. No, Alberto Dandolo ha chiamato il brand manager dichiarando: Sono Alberto Dandolo”.
Selvaggia Lucarelli ha poi proseguito: “Insomma. Patetici. E non solo patetici, visto che a difenderlo si rendono complici di un bullo. Ma aspettate perché ora arriva la parte comica sul serio. Dopo 1 ora dalle sue smentite il mio autore lo chiama dal suo cellulare davanti a me. Ciao sei Francesco Dominelli?. Sì. E perché allora dici su Facebook che non sei tu?. Segue un silenzio che manco alle due di notte nel parcheggio Esselunga di Brugherio. Pronto? Io non sono Francesco. A quel punto la voce comincia a farsi più roca quindi Dominelli o è colto da possessione demoniaca o mette lo strofinaccio sul telefono come Fantozzi. Ah, ma hai detto che eri Francesco! Io sono un altro Francesco! Scusa, ma allora dicci quale Francesco sei che poi passi i guai al posto suo! Segue un momento di panico, Dominelli medita di lanciare il suo cellulare in un gorgo del Seveso. E qui entra in gioco Sigmund Freud. Sono…sono…sono Francesco…..BROGLIO. Ha detto BROGLIO, giuro. Io e il mio autore eravamo piegati dalle risate. Il lapsus più bello della storia mondiale. A quel punto prendo il telefono io: Senti Francesco BROGLIO, ma tu che lavoro fai? Non lavori sul web, vero? Io, io….(qui la voce è sempre più camuffata) sono un PENSIONATO! E qui è sempre Freud che parla, Dominelli pur di chiudere questa figura di m…. se ne andrebbe anche in pensione anticipata a 28 anni. A quel punto comincia a dire cose tipo io denuncio bla bla balbettando con la voce dell’anticristo e lo salutiamo. Ora i suoi amici fanno le vittime perché il poverino riceve dei messaggi brutti brutti brutti. (cit.) Parlano di diffamazione (loro, capito?) Il poverino, al di là della sua bella figura che neanche Marino col Papa, mi ha scritto tr… di m…. e loro lo stanno pure coprendo. Perché alla fine, e qui viene il dramma, voi non siete dispiaciuti per quello che mi ha scritto, ma per la figura di m…. che ha fatto. Vi brucia questo – ha concluso Selvaggia -, come brucia a Dominelli che non dice ho sbagliato a scrivere quelle cose, no, scrive che al telefono non era lui tentando pure di screditare il mio lavoro. E allora bello mio la gogna te la meriti tutta. Impara la lezione. E sappi che non sei all’altezza non solo di fare il social media manager di un bel niente, ma neanche delle tue figure di m….. p.s. Dominelli, perché non mi chiami in diretta radio domani così sentiamo la tua voce?”.
E come amava dire Corrado: E non finisce qui…