Daniela Martani minacciata di morte per il post sul terremoto in Centro Italia
Daniela Martani è stata minacciata di morte per il vergognoso e ignobile post comparso sul suo profilo Facebook in cui riteneva che il karma abbia punito gli abitanti di Amatrice perché hanno inventato un primo piatto con la carne. L’ex concorrente del Grande Fratello e convinta militante vegana ha spiegato che non è stata lei a scrivere quel post, sottolineando che il profilo è stato hackerato. Il post social pubblicato alcune ore dopo il devastante e terribile terremoto in Centro Italia ha indignato e offeso il popolo della Rete. L’ex gieffina Daniela Martani ha dichiarato all’Adnkronos: “Mi stanno arrivando minacce di morte, indirizzate a me, alla mia famiglia. E questo per un post falso, che non ho scritto io”.

L’ex pasionaria di Alitalia Daniela Martani è attualmente a Los Angeles e ha promesso che denuncerà il tutto alle autorità competenti: “Andrò al consolato italiano, ho paura ed ho bisogno di protezione, è incredibile il linciaggio che sto subendo. Mi stanno anche annullando delle serate. Il mio profilo su Facebook è bloccato – ha detto l’ex gieffina all’Adnkronos -, non so perché, denuncerò il fatto non appena tornerò a Roma”. Sul suo profilo social ha poi pubblicato alcune minacce di morte ricevute sui social: “Queste sono le conseguenze dello sciacallaggio mediatico che si sta attuando nei miei confronti da parte dei media dei giornali e dei social ed è solo uno dei tanti”.

Sul caso è intervenuta pubblicamente anche la conduttrice radiofonica, opinionista tv e giornalista de Il Fatto Quotidiano Selvaggia Lucarelli. L’ex moglie di Laerte Pappalardo ha criticato Daniela Martani per il suo post inappropriato e ha poi preso le sue difese per le minacce di morte ricevute dagli utenti di Facebook.
“L’ex hostess, ex gieffina e ora vegana per mancanza di altri ruoli da ricoprire Daniela Martani ha scritto una ca….. – ha scritto la mamma vip di Leon sui social – Ritenere che il karma abbia punito gli abitanti di Amatrice perché hanno inventato un primo piatto con la carne è un pensiero che non partorirebbe neanche Flavia Vento sotto prozac. Neanche il vegano più estremista, neppure quello che se lanci un croccantino al cane gli puoi provocare una lesione spinale causa torsione del collo. Con questo ragionamento su Ariccia sarebbe caduta una pioggia di asteroidi a ogni sagra della porchetta e metà costa abruzzese sarebbe stata cancellata da uno tsunami durante le grigliate di arrosticini su spiaggia. Onestamente, tutto quello che mi viene da dire sulla Martani e la sua brillante teoria karmica è pora scema. Al massimo posso scrivere un commento sarcastico. Fine. Ha parlato la Martani, mica Renzi. Invece assisto a questo fiume di insulti carichi di un odio, di un livore, di una violenza che mi fanno molto più orrore di una scemenza partorita da una che ha gli strumenti culturali di un portasigari in radica di noce. Cagna, put…., che ti venga un cancro alla gola, che tu possa morire soffrendo sono i commenti più eleganti che ho letto. Tutto questo mentre reclamate empatia – ha proseguito l’ex concorrente del reality show La Fattoria 3 – , solidarietà e rispetto per i morti. La verità è che pieno di animali 2.0. che con la scusa del rispetto per i morti, cercano vivi a cui mancare di rispetto. E l’origine del livore non è mai l’empatia per chi soffre. È un automobilista con cui hanno scazzato al semaforo, è una bolletta troppo salata da pagare, è la loro squadra che ha perso. Questi, piccoli, meschini sono i sentimenti che li muovono. Non scomodate i morti per giustificare la vostra bava alla bocca perché la Martani fa pena, questo è sicuro, ma voi fate schifo – ha concluso Selvaggia – Non so mica chi se la passa meglio”.
Anche la giornalista e conduttrice tv di Sky Federica Torti è da giorni finita nel mirino del popolo della Rete per il suo post social inopportuno pubblicato su Facebook, come d’altronde il fidanzato della senatrice del Partito Democratico Stefania Pezzopane, Simone Coccia Colaiuta, per il suo chiacchierato selfie davanti alle macerie del terremoto in Centro Italia. In questi casi così drammatici e tragici sarebbe stato opportuno e doveroso tacere!