Fabrizio Corona in affido provvisorio: “Il suo percorso è faticoso”

Fabrizio Corona - Foto: Facebook
Fabrizio Corona in affido provvisorio, poiché secondo i giudici il suo è un percorso terapeutico faticoso e restano criticità da valutare. Nuovi guai in vista per l’ex re dei paparazzi italiani che è finito di recente al centro del gossip per le sue sfuriate contro Giampiero Mughini e Selvaggia Lucarelli a Non è l’Arena di Massimo Giletti su La7.

I giudici del tribunale di Sorveglianza di Milano hanno citato una relazione del carcere di Bollate, rinviando così la sentenza al 26 novembre. Nella relazione stilata dai Servizi Multidisciplinari Integrati (SMI) dell’istituto penitenziario, infatti, si sostiene che l’ex fotografo dei vip “ha difficoltà a confrontarsi con gli altri e a stare su se stesso” e ha mostrato una “altalenante” frequentazione del programma di recupero, manifestando talvolta “un’estrema sofferenza” rispetto al programma stesso e alle attività riabilitative proposte. Criticità che hanno costretto i giudici a dare più tempo al fidanzato della cantante Silvia Provvedi, Fabrizio Corona, in attesa di relazioni più approfondite dall’Uepe (Ufficio esecuzione penale esterna) che permettano di valutarne l’evolzione psicologica.
Nell’udienza del 19 giugno, al termine della quale i giudici si erano riservati, il pg Antonio Lamanna aveva sostenuto che l’acerrimo nemico di Selvaggia Lucarelli, debba tornare in carcere perché ha violato le prescrizioni imposte dai giudici durante il periodo di affidamento in prova, dal momento che avrebbe infranto in più di un’occasione le regole, a cominciare dal video postato sui social subito dopo essere uscito dal carcere di San Vittore e accompagnato dalla colonna sonora di un pezzo rap.
Altre violazioni sarebbero consistite, secondo il magistrato, nell’iscrizione e frequentazione della palestra, in orari in cui non sarebbe potuto andare, e dagli insulti al pg Maria Pia Gualtieri fuori dall’aula dove si sta celebrando il processo d’appello a suo carico per i soldi trovati nel controsoffitto di una sua collaboratrice. “Il pg non ha capito ……..”, aveva detto Corona parlando coi cronisti dopo che già in aula c’erano stati momenti di tensione con la rappresentante dell’accusa.