Bufera sulla Chiesa Cattolica cilena: 158 religiosi e laici accusati di abusi su minori, la protesta contro il cardinale Ricardo Ezzati

Bufera sulla Chiesa Cattolica cilena: 158 religiosi e laici sono accusati di abusi su minori. Qualche settimana fa la protesta di un gruppo di laici cileni contro il cardinale Ricardo Ezzati ha fatto il giro del mondo. Sono davvero tantissimi i casi terribili e agghiaccianti di preti e vescovi pedofili in ogni parte del mondo: dal Cile all’Italia fino all’Australia.
La protesta dei laici cileni arriva pochi mesi dopo il clamoroso annuncio che tutti i vescovi del Paese avevano rimesso il loro mandato nelle mani di Papa Francesco che aveva riunito a Roma i presuli del Paese per una serie di colloqui individuali e di gruppo. Un annuncio che per molti è stato bollato come una farsa mediatica.
I laici cileni hanno chiesto a gran voce che rinuncino tutti i vescovi accusati di pedofilia o di aver coperto e insabbiato casi di preti pedofili.
Il sacerdote Jorge Muñoz ha detto di provare “dolore per tutto quello che sta accadendo. Per tutto quello – ha insistito – che si deve risanare e correggere, di quanto abbiamo commesso come Chiesa, ma più doloroso – ha proseguito – è tutto quello che hanno vissuto e sofferto le vittime. Se oggi ci sono queste situazioni è perché molta gente ha sofferto”.
Le cause attualmente aperte contro i religiosi cileni sono 37, mentre le vittime ascendono a 104, di cui 52 minori di età.