Processo Ruby bis: Nicole Minetti ed Emilio Fede condannati in via definitiva per favoreggiamento della prostituzione
Processo Ruby bis: l’ex consigliera regionale della Lombardia in quota Popolo della Libertà, Nicole Minetti, e l’ex direttore del TG4, Emilio Fede, sono stati condannati in via definitiva per favoreggiamento della prostituzione.
La quarta sezione penale della Cassazione ha condannato l’ex braccio destro di Silvio Berlusconi a 4 anni e 7 mesi di reclusione per tentata induzione e favoreggiamento della prostituzione. L’ex igienista dentale dell’ex premier e leader di Forza Italia è stata condannata a 2 anni e 10 mesi per favoreggiamento della prostituzione. I ricorsi fatti dai due imputati a seguito della sentenza di appello bis del maggio 2018 sono stati ritenuti inammissibili.
Dato che la sua pena supera i 4 anni, il giornalista Emilio Fede potrebbe scontarla in carcere. Però siccome il fedelissimo dell’ex premier Silvio Berlusconi è over 70 (ne ha 87) potrà chiedere la detenzione domiciliare e, in seguito, l’affidamento in prova ai servizi sociali.
L’avvocato della showgirl ed ex politica del PDL ha fatto sapere che sarà chiesto l’affidamento in prova ai servizi sociali, come consentito dalla legge.
Il procuratore generale ha detto che le dichiarazioni di Imane Fadil, che è morta a marzo in circostanze piuttosto misteriose ed era stata una delle testimoni del caso Ruby, sono pienamente attendibili e la veridicità delle sue dichiarazioni sulle serate di Arcore sono ampiamente confermate.