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Francesco Facchinetti difende Chiara Ferragni e annienta Flavio Briatore: “Siete vecchi, avete lasciato un mondo di m***a”

Francesco Facchinetti - Foto: Facebook

Francesco Facchinetti ha difeso a spada tratta la fashion blogger e stilista Chiara Ferragni e ha annientato Flavio Briatore. L’intervento del proprietario del Billionaire è andato in onda durante l’ultima puntata di Non è l’Arena. Ospite di Massimo Giletti su La7, Briatore ha assistito ad un servizio su un evento organizzato da Chiara Ferragni. Molte ragazze hanno pagato dai 400 ai 650 euro per osservare e capire come si trucca l’influencer. Biglietti standard, vip, exclusive. A prezzi da capogiro. Il pass più costoso permetteva anche di raggiungere la moglie di Fedez in camerino.

Francesco Facchinetti – Foto: Facebook

Alla conclusione del video, Briatore c’è andato giù duro. “Intanto voglio capire chi dà i 650 euro a questi deficienti. Trenta anni fa vendevano l’aria di Alassio e c’era chi la comprava. Io vorrei vedere un imbianchino, un ragazzo che è riuscito a fare impresa. Queste cose succedono a una persona, non puoi pensare che succeda anche a te. Diventa un modello di niente. Tutti questi social media ti distolgono dal lavoro vero. Tutti sognano di diventare milionari senza fare un ca…, senza lavorare. Di sicuro non darei a mio figlio 600 euro per farsi fotografare con qualcuno”. “E se te li chiedesse?”, domanda Giletti. “Gli darei due calci nel sedere – ribatte l’imprenditore – uno per parte così lo bilancio”. E ancora: “Ragazzi, iniziate a lavorare. Perché è sparito il desiderio di fare impresa quando si hanno 18 anni?”.

Facchinetti attacca Briatore su Instagram Story

Francesco Facchinetti su Instagram Story ha paragonato l’evento di make up di Chiara Ferragni, dal costo di 650euro, ai locali del manager notoriamente in, visti i prezzi per poterci entrare: “Flavio, se così fosse, dovremmo andare ad analizzare tutte le persone che nei tuoi locali spendono migliaia di euro per bottiglie che al supermercato costano forse 50 euro. Ma evitiamo di parlare di tutto questo”.

Francesco Facchinetti rincara la dose passando ad una critica che evidenzia le differenze tra i giovani d’oggi e di ieri: “Se dobbiamo analizzare gli imprenditori di una volta e quelli di oggi, andiamo negli anni ’60, ’70, ’80, parliamo di come gli imprenditori in quegli anni hanno fatto i soldi? Sfruttando la povera gente, truffando, pagando le tangenti, rubando i soldi dei contribuenti allo Stato? Vogliamo parlare di questo? Secondo me è molto meglio un imprenditore digitale che nel 2019 fa i ca**i suoi, non ruba i soldi a nessuno, non sfrutta nessuno, non truffa nessuno piuttosto dei tanti imprenditori che negli anni ’60, ’70 e ’80 hanno fatti tanti soldi facendo delle cose allucinanti”. In più una cosa che mi fa altamente girare i cogl**ni è dire che siccome una volta ci si impiegava più tempo a fare le cose, bisognava faticare, era meglio di oggi. (…) È un po’ come se quelli che usavano il calesse fossero tutti inca****i e andassero da tutti quelli che usano le macchine a dirgli: ‘Voi siete stro***, perché noi per fare 3 chilometri ci impiegavamo delle ore, poi sono arrivate le macchine e voi stro*** in tre minuti siete riusciti ad arrivare dove noi per arrivare ci mettevamo ore’. Ma che ca*** vuol dire! Oggi il mondo è più veloce! Oggi per fare una cosa ci si impiegano due minuti, dieci anni fa ci volevano giorni! Perché rosicate?”.

https://www.youtube.com/watch?v=p9MyxxgIbxc&list=PLp526ZmNcxP6x8zQk3rtMxMZLJ3m53aiM

La sua ultima Instagram Story è un inno alle nuove leve: “Siete vecchi! Io rispetto i vecchi, gli anziani, grazie ai miei nonni, ma lasciate questo mondo in mano ai giovani. E io non sono più giovane e non vedo l’ora che ci sia qualcuno che faccia le cose che faccio io! Lasciate questo mondo in mano ai giovani, perché purtroppo voi avete fatto solo un gran casi*o e i giovani hanno ereditato purtroppo un mondo di mer** per colpa vostra, perché questo mondo fa caga**”.