Principe William e Kate Middleton: “Nessun problema se i nostri figli fossero gay”

Principe William e Kate Middleton sono genitori di tre figli: George Alexander Louis, nato il 22 luglio 2013, Charlotte Elizabeth Diana nata il 2 maggio 2015 e Louis Arthur Charles nato il 23 aprile 2018.
Secondo in linea di successione al trono, il figlio del principe Carlo ha risposto alla domanda di un attivista su un possibile e futuro coming out dei figli durante una visita all’Albert Kennedy Trust di Londra, organizzazione non governativa che aiuta giovani omosessuali cacciati di casa a trovare un tetto.
Il principe William d’Inghilterra ha dichiarato: «Io penso che, ovviamente, reagirei assolutamente bene. L’unica cosa di cui sarei preoccupato – ha ammesso – è come questo possa essere visto o interpretato dalla società, in particolare per il ruolo che i miei figli rivestono. Un problema che tocca del resto molti genitori, quello delle pressioni a cui possono essere sottoposti i figli gay, ma che va affrontato attraverso la comunicazione», ha aggiunto il principe. Proprio per questo, «Catherine e io abbiamo già parlato molto» d’una simile eventualità.
Il principe William ha poi scherzato con i presenti sull’esperienza inedita per un reale di casa Windsor d’aver accettato di posare nel 2016 sulla copertina di Attitude, rivista del mondo gay giovanile. «Avendo visto alcune delle copertine precedenti, ero un po’ nervoso su cosa mi avrebbero chiesto, ma per fortuna non c’erano slip striminziti ad attendermi», ha scherzato fra le risate di tutti.
L’uditorio, d’altronde, lo ha promosso a pieni voti. «Ero già rimasto colpito – ha commentato Tim Sigsworth, responsabile dell’ong – dal suo livello di consapevolezza. Ma l’empatia e l’apprezzamento che ha mostrato oggi verso le sfide che le persone Lgbt devono affrontare sono stati incredibili». Sono parole, ha insistito, «che possono fare un’enorme differenza: io sono stato personalmente rifiutato da mia madre e l’idea che un futuro monarca dica d’esser pronto a dare sostegno ai suoi figli se fossero gay è davvero un messaggio a tutta la società».