Rapide di Mahmood: testo e video ufficiale
Rapide di Mahmood è il nuovo singolo del vincitore del Festival di Sanremo 2019 disponibile in download digitale e in streaming a partire dal 16 gennaio 2020. Un brano completamente diverso dai due ultimi precedenti pezzi, Soldi e Barrio. Un pezzo molto personale, intenso e sofferto. Ecco testo e video ufficiale della canzone.
Rapide di Mahmood: il testo
Puoi stare ore a chiedermi di non andare fuori dal Love
o forse era un altro locale
Sono un po’ strano, ti amo solo quando veniamo
Quindi perché mi sputtani in giro dimmi cazz0 ne sai di me
Ora vado a divertirmi, è una cosa comune dormire con altre persone
Forse non ci sarò il venerdì a Loreto, se chiami non risponderò
Mi ami dimmi di no, tradire fa ridere ti prego non dire no
Ora che non ho niente mi difenderò dalla fiducia non avevi e non ho
Dimmi cosa c’è, le vedo scendere sono rapide chiuse nell’iride
che scalerò, scalerò, scalerai, scalerò come non lo so
Dimmi perché mi hai fatto scendere da una Mercedes
Prenderò un treno per che ne so, questa notte mi perdonerò
Nelle tue rapide non cadrò
Cosa farai se alle spalle lascerai Milano
Ti prenderò la stanza bianca al primo piano
Non ci pensare, ti ricordo è peggio dell’Ade
Che penso a quei pomeriggi al lago, fumando e cantando piano
Mi chiedo se ritornerai, nonostante i miei mille guai
Mi chiedo se ritornerai,
Nel solito paio di Nike
Dimmi cosa c’è, le vedo scendere sono rapide chiuse nell’iride
che scalerò, scalerò, scalerai, scalerò come non lo so
Dimmi perché mi hai fatto scendere da una Mercedes
Prenderò un treno per… che ne so, questa notte mi perdonerò
Nelle tue rapide non cadrò
Se ti chiedo di venire al mio compleanno
Mi dici che sul mio ultimo messaggio ci hai messo sopra una lapide
Ma ti piace che ci mancavano i biglietti comprati all’ultimo
Lasciati sopra quel tavolo
Ora credimi se non ho più la paura di dirti
Che la macchina parcheggiata sotto casa non so di chi
Non era niente ti giuro ma come si può chiamare futuro
Dimmi cosa c’è, le vedo scendere sono rapide chiuse nell’iride
che scalerò, scalerò, scalerai, scalerò come non lo so
Dimmi perché mi hai fatto scendere da una Mercedes
Prenderò un treno per… che ne so, questa notte mi perdonerò
Nelle tue rapide non cadrò.