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Flavio Briatore dopo il Covid-19: “Non devo chiedere scusa a nessuno”

Flavio Briatore - Foto: Facebook

Flavio Briatore dopo essere guarito dal Covid-19 è tornato subito all’attacco durante una intervista rilasciata al Corriere della Sera. Il ricco, potente e influente manager e imprenditore italiano ha sottolineato che non deve chiedere scusa a nessuno.

Flavio Briatore – Foto: Facebook

L’ex marito della showgirl e conduttrice tv Elisabetta Gregoraci ha spiegato: “Il caso Sardegna è stato un attacco mediatico orchestrato politicamente e il Billionarie è stato strumentalizzato perché conosciuto in tutto il mondo. Il messaggio era che qui tutti avevano il virus e in Emilia zero. Solo le discoteche di destra avevano il coronavirus, quelle di sinistra no”. E poi ancora: “Invece, Solinas aveva un’isola Covid free, ha chiesto il test di negatività per chi entrava e non gliel’hanno concesso. L’isola ha avuto dieci milioni di turisti e 1.300 positivi e mediaticamente è apparsa come il focolaio dei focolai, ma il virus è arrivato quando sono sbarcati i ragazzi da Ibiza e dalla Grecia senza controlli”.

Briatore ha poi aggiunto: “L’anno scorso, con la polmonite, ero stato molto peggio di adesso. Ora, a parte la prostatite per cui ero entrato in ospedale, ho avuto solo due giorni di febbre a 38. Ma so che non va a tutti così”. Il sostegno al virologo Alberto Zangrillo, quando questo parlava di “virus clinicamente morto”, è ancora intatto: “Ho solo dato ragione al dottor Alberto Zangrillo quando diceva che il virus era clinicamente inesistente, non che non esistesse più in assoluto. Avevo detto che oggi i medici conoscono e trattano meglio il Covid. Poi, l’ho preso e ne ho avuto conferma. Non ho mai detto di non stare attenti, ma solo che non si può fermare il Paese”.

Briatore si è detto nuovamente contrario alla decisione del Governo Conte di richiudere le discoteche: “Dico che se le discoteche non aprivano, dove andavano i ragazzi? Si sarebbero sfogati in spiaggia e nelle case con la distanza di un centimetro e mezzo”.