Diego Armando Maradona jr. dopo la morte del padre: “Sto male, ho problemi a dormire”

Diego Armando Maradona jr. dopo la morte del compianto padre ha confessato che sta molto male e ha rivelato che ha problemi a dormire. Al quotidiano spagnolo Marca ha rilasciato le sue prime dichiarazioni sulla scomparsa dell’ex divo del calcio internazionale e del Napoli, da cui era finalmente stato riconosciuto nel 2016.

“Sto male, ho problemi a dormire. Ho dimenticato cosa significa fare una pausa. Chiudo gli occhi e la mia testa non si disconnette. Non poter raggiungerlo in Argentina è stato l’aspetto più doloroso”, ha confessato al giornale il figlio di Maradona.
Poi ha sottolineato: “Non ho mai pensato al peggio. Sapevamo tutti come stava, ma abbiamo sempre cercato di sollevarlo. Avevo paura, ma per paura naturale della morte, che è qualcosa di brutto”.
Ha ricordato quel giorno terribile in cui Maradona è morto: “Purtroppo è stato ricoverato in ospedale. Cominciarono ad arrivare messaggi e subito iniziai a chiamare a Buenos Aires. Ho chiamato e chiamato finché mi hanno detto cosa è successo. E’ stato un forte dolore personale, ora cerco di isolarmi e a volte provo a guardare un po’ di televisione”.
Non ha voluto toccare minimamente il tema eredità: “Voglio avere la libertà di scegliere come piangere mio padre. E credo che silenzio e poche parole siano il miglior rimedio ora”.
Ha poi raccontato un aneddoto sul loro passato: “Quando discutevamo di calcio aveva quasi sempre ragione. Mi è piaciuto molto perché prima non avevo queste occasioni. Ho visto tante partite con lui, con il Napoli, con la Nazionale…Era coinvolto su chi doveva giocare, chi non doveva…Ma non gli ho mai risposto. Abbiamo sempre avuto una relazione molto aperta e sana. Non ho mai litigato con mio padre”.
Riguardo alla morte del papà ha detto ancora: “E’ qualcosa che non so se accetterò mai. Perderlo così giovane… La vita è così”.