Francesco Baccini sul flirt interrotto con Maria Teresa Ruta: “Da quel momento non ci siamo più sentiti”

Francesco Baccini ha parlato del flirt interrotto con Maria Teresa Ruta durante l’ultima puntata del Grande Fratello Vip 5. Il celebre cantautore è stato un fiume in piena. “Ormai mi fermano per chiedermi questa cosa (il presunto flirt con la Ruta, ndr) – ha detto –. Sono uno che della vita privata ha avuto molto riserbo… però andiamo indietro di 20 anni, ricapitoliamo: un giorno Maria Teresa Ruta mi invita a vedere un musical al Teatro Ciak di Milano e c’era anche Guenda Goria, che all’epoca era una ragazzina”.

Ha poi proseguito: “Poi mi dice ‘Guenda suona il pianoforte, perché non vieni una sera da noi?’ Io dico ‘va bene’. Conoscevo la sua situazione sentimentale e lei la mia, era proprio una cosa da famiglia cristiana. Quindi una sera vado a cena…”.
Il conduttore tv Alfonso Signorini ha domandato: “Lei com’era vestita?”. E Baccini: “Eh non mi ricordo…” .”Con il babydoll?”, ha rilanciato il conduttore. “Ma no, era vestita come una mamma di tre bambini che erano lì con noi”, ha ribattuto il cantante.
Baccini ha poi aggiunto: “Ci mettiamo a suonare il pianoforte, alle undici e mezza vado a casa. Da quel giorno ci siamo scambiati dei messaggi, ma niente di più”.
Signorini ha poi domandato: “Però perdonami, tu Amedeo Goria non l’avevi mai visto in casa, non ti sei posto il problema che non ci fosse?”. Risposta secca: “No, della serie mi faccio i ca**i miei nella vita, tra moglie e marito lascio perdere, non è un problema mio, non me ne può fregar di meno. Quindi praticamente presento una canzone a Sanremo, era il 2002 o 2003 più o meno, io ci credevo molto invece all’ultimo vengo scartato. Allora un giorno Maria Teresa mi dice di andare da lei a vedere il Festival, ci vado. I figli ad una certa ora vanno a dormire, io ero lì sbattuto sul divano depresso e ad un certo punto c’è stato un momento di coccole, di consolazione, una roba da scuole medie e poi si sente una porta sbattere e penso i ladri, invece entra un signore, inca**ato nero”.
Per poi concludere: “Chi era? A saperlo! Lei era pietrificata da una parte, io dall’altra… anche perché cosa gli dico a uno che entra con le chiavi? Che ero lì per prendere il sale? Io intravedo il mio cappotto nell’altra stanza, pian pianino prendo il cappotto e sono andato via, in 2 secondi ero a casa mia. Da quel momento non ho più sentito la Ruta”.