Woody Allen respinge le gravi accuse di molestie sessuali: “Attacco infarcito di falsità”

Woody Allen - Foto: Wikipedia.org
Woody Allen ha respinto le gravi accuse di molestie sessuali della figlia adottiva Dylan emerse nel documentario di HBO. La ragazza, appoggiata anche dall’ex compagna di Allen, Mia Farrow, sostiene infatti di esser stata molestata da Woody all’età di 7 anni, nonostante la giustizia abbia assolto il regista stabilendo che il fatto non sussiste.

Uno dei mostri sacri del cinema mondiale e la moglie Soon-Yi hanno dichiarato all’Hollywood Reporter: “I documentaristi non hanno alcun interesse nel dire la verità. Hanno passato anni collaborando furtivamente con i Farrow e i loro facilitatori”.
Per poi aggiungere: “É triste, ma non ci deve sorprendere, che sia stato proprio HBO a mandare in onda il documentario visto che la rete ha accordi di produzione e di affari con Ronan Farrow (l’unico figlio biologico di Woody Allen e Mia Farrow, ndr)”.
Il celebre e influente regista 85enne ha poi insistito su un altro aspetto ovvero il fatto che molteplici agenzie abbiano certificato che non c’è stato nessun abuso.
Come andrà a finire questa brutta storia? Stay tuned per saperne di più!