Morte Teodosio Losito, Alberto Tarallo ha chiesto al pm di essere sentito: spunta una polizza sulla vita da 300mila euro

Alberto Tarallo e Teodosio Losito - Foto: Dagospia.com
La morte di Teodosio Losito continua a tenere banco sulla stampa e nella aule di giustizia. Il noto sceneggiatore e produttore tv è morto suicida nel gennaio del 2019. Dopo che i pm hanno ascoltato Massimiliano Morra e Adua Del Vesco (all’anagrafe Rosalinda Cannavò), anche il famoso produttore tv Alberto Tarallo ha chiesto al pm di essere sentito sulla scomparsa del suo compagno.

A renderlo noto in un intervento a Fanpage.it è stato il difensore di Alberto Tarallo, l’avvocata Daria Pesce, che sta seguendo l’intera vicenda dall’esplosione dell’AresGate.
La procura di Roma, come spiega il legale, avrebbe aperto un’inchiesta “su una denuncia, o un esposto, del fratello di Teodosio Losito. A partire da quello, è stata sentita la stessa gente (Massimiliano Morra e Adua Del Vesco, ndr)”. Adesso, ha proseguito, “Alberto Tarallo ha chiesto al Pm Villani di essere sentito. La pratica per diffamazione è passata per competenza a Roma e li denunceremo per calunnia nel caso in cui all’autorità giudiziaria dovessero riferire le stesse cose”.
LE DICHIARAZIONI SHOCK DI MASSIMILIANO MORRA E ADUA DEL VESCO SULLA SETTA
Intanto il Corriere della Sera fa sapere che esiste un contenzioso civile tra Alberto Tarallo e il fratello di Teodosio, Giuseppe Losito, rispetto a una polizza vita del valore di 300mila euro stipulata dal produttore in favore del fratello. Successivamente a fronte di un prestito chiesto al compagno, Teodosio avrebbe nominato Tarallo beneficiario. A confermare la presenza di un contenzioso è stato l’avvocato Pesce che sempre a Fanpage ha aggiunto: “Entrambi sono stati nominati beneficiari di una polizza e il contenzioso è stato presentato dalla Zurigo. Inizialmente, il beneficiario era il fratello di Teodosio Losito, successivamente beneficiario è diventato Alberto Tarallo”.
Inoltre Gabriele Parpiglia su Giornalettismo parla anche di un anello sparito dalle mani del compagno di Tarallo e apparso poi su quelle di un attore. Probabilmente sarà stato un regalo prima della morte. “Quando è morto, noi abbiamo scoperto che, dalle sue mani è sparito un suo particolare anello. Quell’anello poi è stato notato, il giorno dopo il funerale, al dito di un attore. Anche lui presenza nella sceneggiatura di ZagarHollywood. Teo, aveva un tatuaggio dedicato a una persona. Questa stessa persona aveva ricambiato con la dedica per Teo e replicato il gesto d’amore”.