Angela Chianello da Mondello: show super trash a Tv Campane dopo le domande su Lele Mora e Noseal

Angela Chianello da Mondello è stata protagonista di una puntata super trash del programma intitolato “Solo a verità” di Tv Campane. Le domande dell’autore e opinionista della trasmissione napoletana su Lele Mora e Noseal hanno mandato su tutte le furie la signora palermitana che ha abbandonato temporaneamente lo studio tra lo stupore generale e lo sconcerto del conduttore Enzo Bambolina. Caos e pandemonio in studio con Angela Chianello che è finita più volte nel mirino degli opinionisti, in particolar modo di Tilde Mendes.

Angela ha parlato per una buona parte della sua ospitata a Tv Campane dei suoi attacchi social piuttosto duri nei confronti di Barbara d’Urso e di quella chiacchieratissima frase dell’estate scorsa “Non ce n’è Covid”, attirandosi forti critiche e polemiche. Durissimi gli scontri e ai limiti del trash e della buona educazione tra lei e l’opinionista Tilde Mendes. Attacchi reciproci al veleno e offese di ogni tipo…
Gli opinionisti campani hanno difeso a spada tratta Barbara d’Urso e fin qui nulla di male. Il caos si è scatenato in studio quando l’autore e opinionista del format, Mario Guida, ha rivelato di aver ricevuto un video da parte dell’autore della canzone Non ce n’è, vale a dire l’ex concorrente di Amici di Maria De Filippi Antonino Lombardo, in arte Noseal.
Angela si è alzata dalla sedia dopo le domande su Noseal e il suo ex rappresentante, Lele Mora, sottolineando più volte che i patti stipulati con il conduttore della trasmissione Enzo Bambolina erano chiari: vale a dire che in trasmissione non si doveva parlare né della canzone né di Lele Mora. Ha abbandonato lo studio temporaneamente, salvo poi tornare in studio per le ultime battute finali.
Noseal ha però condiviso lo stesso il video appello inviato a Tv Campane mediante un post sul suo profilo Instagram, raccontando la sua versione dei fatti: “Quello che non avete visto in diretta su Tv Campane. Angela perché scappi ? Spiegalo alla gente”.