La Rai querela Fedez per diffamazione e danno d’immagine

Fedez - Foto: Instagram
La Rai querela Fedez per diffamazione e danno d’immagine in seguito al polverone mediatico sollevato dopo il concertone dell’1 maggio. La querela, secondo le indiscrezioni diffuse da TvBlog, dovrebbe essere depositata nei prossimi giorni. Per altro, proprio durante l’audizione in Commissione di Vigilanza è stato consigliato più volte al direttore della terza rete di procedere a querela a seguito delle sue affermazioni sulla “manipolazione” operata dallo stesso Fedez alla registrazione telefonica, la prima pubblicata dal cantautore lombardo. Una querela a scoppio ritardato dato che le polemiche risalgono agli inizi di maggio.

Come ben ricorderete la polemica contro il famoso e popolare rapper era già scoppiata alcune ore prima dello show musicale organizzato dai sindacati dei lavoratori quando il leader della Lega ed ex ministro dell’Interno Matteo Salvini aveva scritto su Twitter: “Il concertone costa circa 500.000 euro agli italiani, a tutti gli italiani, quindi i comizi de sinistra sarebbero fuori luogo”. Fedez aveva prontamente replicato: “Io vado al concertone a gratis e pago i miei musicisti che non lavorano da un anno e sul palco vorrei esprimermi da uovo libero senza che gli artisti debbano inviare i loro discorsi per approvazione preventiva da voi politici. Il suo partito ci è costato 49 milioni di euro”.
Il discorso di Fedez contro la Rai, la Lega e a favore del DDL Zan sul palco del concertone aveva poi scatenato un vero e proprio pandemonio nella televisione pubblica italiana con l’intervento di diversi politici, personaggi famosi e critici televisivi.
Qualche settimana fa il famoso e amatissimo rapper e produttore discografico italiano aveva paventato l’ipotesi della querela da parte della tv pubblica: “Se la Rai mi fa causa io ho i mezzi per potermi difendere, se la Rai mi bandisce dalla Rai a me non cambia la vita. Se al posto mio su quel palco ci fosse andato un artista che ha un po’ meno potere di me, chiedendogli di non fare nomi e cognomi, che cosa avrebbe fatto al posto mio? Avrebbe ceduto probabilmente. Se questo è il metodo utilizzato, quanti lavoratori della Rai, dovranno fare scelte simili? È giusto all’interno di una Rai che si definisce tv di Stato?”.
Tanti fan del marito della celebre, influente e potente fashion blogger e imprenditrice digitale Chiara Ferragni hanno espresso massima e piena solidarietà a Fedez.