Barbara d’Urso attaccata da Riccardo Bocca: “La gente ha fame di decenza, personaggio simbolo del super trash”

Barbara D'Urso - Foto: Facebook
Barbara d’Urso è stata duramente attaccata dall’ex vicedirettore di Skytg24, Riccardo Bocca, mediante una videolettera. Il giornalista di Tpi, ex caporedattore dell’Espresso, ha commentato gli ultimi rumor di certo non esaltanti per la famosa e chiacchierata conduttrice tv di Mediaset in merito alle chiusure definitive di due suoi programmi di punta, Live – Non è la d’Urso e Domenica Live.

“Carissima Barbara D’Urso – ha esordito il giornalista nella lettera – le invio questa videolettera perché nell’arco dell’ultima stagione televisiva lei ha subìto una tele-mutazione genetica straordinaria: è passata dall’essere il Robocop degli ascolti felici di casa Mediaset a personaggio ingombrante a cui togliere spazi. Prima furoreggiava con l’appuntamento serale di Live – Non è la D’Urso, dopodiché il suo editore ha deciso di toglierle microfono e telecamere. Stesso esito che le cronache specializzate danno adesso per scontato per Domenica Live, traumatizzata dalla concorrenza di Raiuno dell’acchiappa-share Mara Venier“.
Per poi aggiungere: “Succede. Può capitare a chi per mestiere naviga in tv di affondare con la propria corazzata. E però, cara D’Urso, questa volta non è come tante altre volte: perché lei è il personaggio simbolo di un modo amaramente specifico di stare in video, ovvero quello che viene catalogato come “super-trash”.
Per poi concludere: “Un fantasmagorico accrocco fatto di gossip, cronache pop-vip, dolori assortiti di ogni genere e intensità e – a fine menù, come dolce – affettuosità garantite per i leader politici, accarezzati in studio con la confidenza del tu. Ingredienti che avvelenano, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, il pozzo della decenza pubblica e che riescono anche a confondere, a lungo andare, il senso della realtà nelle persone più fragili. Ma, attenzione erano anche strumenti necessari e funzionanti per costruire ascolti”.
Soltanto poche ore fa Dagospia ha confermato la chiusura totale di Domenica Live e Live – Non è la d’Urso di Barbara d’Urso. Il giornalista Giuseppe Candela ha parlato di sconfitta per Mauro Crippa. Sul sito di attualità e gossip diretto da Roberto D’Agostino si legge: “Nel corso delle settimane Dagospia ha svelato in anteprima tutte le mosse che hanno portato al ridimensionamento di Barbara d’Urso: la chiusura definitiva di Live-Non è la D’Urso e Domenica Live, oltre all’arrivo la domenica sera di Scherzi a parte con Enrico Papi. Cosa andrà in onda invece la domenica pomeriggio?”.
Candela ha poi sottolineato: “L’operazione segna la sconfitta totale dell’area Informazione guidata da Mauro Crippa che dopo aver perso la domenica sera dovrà mollare anche la domenica pomeriggio al settore Intrattenimento guidato da Alessandro Salem. Mediaset, come rivelato da Tvblog, avrebbe offerto questo spazio a Lorella Cuccarini, la conduttrice dopo le polemiche in Rai (tra sovranismo e liti alla Vita in Diretta) si è rifugiata ad Amici. Un nome, assicurano dalle parti del Biscione, voluto da Piersilvio Berlusconi“.