Al Bano Carrisi canta in chiesa, il vescovo va su tutte le furie: “A nessuno è concesso di usare la liturgia come palcoscenico”

Al Bano Carrisi - Foto: Screenshot da video
Al Bano Carrisi è finito al centro di aspre e durissime polemiche. Questa volta non c’entra affatto il gossip. Il famoso, popolare e influente cantautore pugliese è stato criticato duramente dal vescovo di Andria. Perché? Che cosa è successo? L’ex marito della cantante e personaggio tv Romina Power si è esibito in chiesa durante un matrimonio di amici, cantando in chiesa l’Ave Maria di Charles Gounod. La sua performance artistica è stata immortalata da diversi telefonini degli invitati ed è approdata sul web, scatenando l’ira del vescovo, monsignor Luigi Mansi.

Eppure quella del cantante di Cellino San Marco è stata una vera sorpresa, nessuno era a conoscenza della sua presenza. Al Bano sarebbe stato invitato da uno dei più cari amici della giovane coppia convolata a nozze, Alessandra Di Chio (ex coordinatrice FI Giovani) e Michele Prisciandaro. Da qui la decisione di intrattenere gli ospiti con una canzone, non andata giù al vescovo che ha deciso di bacchettare il leone delle Puglie.
La nota del vescovo è stata durissima: “A nessuno è concesso di usare la liturgia come palcoscenico per organizzare esibizioni di qualunque natura. Sarebbe una grave offesa alla celebrazione e al luogo sacro”.
“I sacerdoti hanno il compito di verificare il rispetto di tali norme, visto che gli organizzatori potrebbero anche non conoscerle, perché non si ripetano più episodi di questo genere”, si legge ancora nella nota. E ancora, monsignor Mansi “un comportamento consono alla cerimonia che resta un sacramento e non uno spettacolo. I sacerdoti sono esortati ad adoperarsi per far comprendere la specificità del momento liturgico. Se proprio si vuole gli artisti possono essere fatti esibire durante la festa nella sala ricevimenti”. Amen.
La polemica è esplosa e sul web non si parla d’altro. Al Bano replicherà al vescovo?