Al Bano Carrisi cambia idea su Vladimir Putin: “Lo ammiravo, ma ora non più, non canterò in Russia”
Al Bano Carrisi ha radicalmente cambiato idea sul dittatore russo Vladimir Putin, dopo che quest’ultimo ha dichiarato guerra all’Ucraina, provocando distruzione e crimini contro l’umanità. La devastazione di ospedali, case, scuole e l’uccisione di tantissimi bambini e donne sono state condannate all’unisono dalla comunità internazionale e dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. Il celebre cantautore pugliese Al Bano Carrisi era un grande amico di Putin e si era esibito diverse volte in Russia. Alla luce del genocidio in atto in Ucraina da parte dei soldati russi, il famoso artista di Cellino San Marco ha espresso sdegno, incredulità e ferma condanna della guerra.

In un’intervista rilasciata a Rai Radio1 ha rivelato: “Non avrei mai immaginato un passo del genere da Putin, sono stato un suo grande ammiratore, ma non si può mettere in moto una macchina da guerra di quel genere contro i suoi fratelli. Come si fa – ha sottolineato l’ex marito della cantante Romina Power – a non cambiare idea su Putin dopo quello che ha fatto?”.
Al Bano ha poi asserito: “Agli occhi del mondo sta distruggendo la sua immagine. Non è accettabile vedere quello che sta succedendo in Ucraina, con attacchi anche agli ospedali, carri armati e bambini che muoiono. No, questo non è accettabile. Un personaggio molto importante – ha raccontato – mi ha detto una sola parola in italiano: ‘è un macello’. Penso che prima o poi scaricheranno tutto sulle spalle di Putin. Dovrebbe stare attento alla sua vita, proprio da parte di coloro che fino a pochi mesi fa lo hanno idolatrato e servito”.
L’ex marito della cantante e personaggio tv statunitense naturalizzata italiana Romina Power ha poi concluso: “A ottobre a Mosca e San Pietroburgo avevo dei concerti. Se me lo chiedessero ora direi di no, non si può cantare quando qualcuno viene ucciso”.