Francesca Pascale e Paola Turci dopo l’unione civile: “Una marea di gioia e affetto”

Francesca Pascale e Paola Turci - Foto: Facebook
Francesca Pascale e Paola Turci dopo l’unione civile hanno ringraziato sui social fan e amici per la marea di gioia e affetto. L’ex fidanzata del Cavaliere Silvio Berlusconi e la famosa cantante hanno ripostato video e foto realizzati e scattati dagli invitati. Tra questi uno ha scaldato il cuore più degli altri: quello in cui Paola Turci sale sul palchetto allestito e dedica «Tu si’ ‘na cosa grande» di Domenico Modugno.

«Una marea di gioia e di affetto, grazie», ha scritto la cantante pubblicando sul suo profilo Instagram e sulla sua pagina Facebook una foto della coppia che si abbraccia emozionata nella bellissima location del castello di Velona.

Ieri Francesca Pascale e Paola Turci si sono unite civilmente a Montalcino in Toscana per poi festeggiare nelle sale dello splendido castello di Velona, in Val d’Orcia. Una cerimonia sobria come ha annunciato il sindaco PD di Montalcino, Silvio Franceschelli, scelto dalla coppia per sancire l’unione civile. Alla loro festa non ha partecipato nessun vip, ma solo amici e parenti stretti.
Il menu è rimasto top secret, ma un paio delle creazioni degli chef del “Brunello”, il ristorante più esclusivo del resort, qualcuno se l’è lasciate sfuggire: tra le portate (tutte rigorosamente vegane e vegetariane) la «cera d’api uva spina ed erbette spontanee», e poi «alga kelp cotta in aronia, finocchietto, sambuco e yuzu».
Monica Cirinnà, responsabile diritti del PD, ha scritto: «Gli insulti e l’odio che vi colpiscono saranno spazzati via dalla bellezza del vostro amore. Ogni nuova Unione civile è antidoto potente e seme di quel cambiamento culturale che dovrebbe essere lavoro per la buona politica», ha twittato.
Il portavoce del partito Gay Fabrizio Marrazzo ha sottolineato: «Le nozze annunciate dell’attivista Francesca Pascale e Paola Turci rappresentano un bel messaggio per quell’Italia che ha saputo fare passi avanti nei diritti civili e anche per tutti coloro che ancora si oppongono. Ci spiace solo non poterlo chiamare a pieno matrimonio, ma unione civile».
Congratulazioni a Francesca Pascale e Paola Turci anche da parte della nostra redazione!