L’influencer Martina Ragozza apre una serie su TikTok in Usa

L’influencer Martina Ragozza ha aperto una serie su TikTok in Usa ed aver raggiunto più di 50 milioni di visualizzazioni per soli 20 episodi. Lei è la simpaticissima e bellissima influencer e attrice ne iPantellas. Un’italiana pura in America, che racconta in modo simpatico e reale la differenza tra la vita quotidiana dei due continenti. Tra battute e risate l’influencer italiana fa trasparire sempre il suo lato umoristico, allegro, solare, che riporta sempre la sua immagine alle serie de iPantellas, dove Martina fa scoppiare il pubblico sempre dal ridere.

Amata anche per la sua vita reale pulita, all’avanguardia, devota all’amore verso gli animali e al volontariato, infaticabile ragazza dai mille mestieri e passioni, l’influencer Ragozza si conferma così essere seguita moltissimo anche all’estero.

Qui il canale dei suoi video TikTok Usa: https://vm.tiktok.com/ZMFMPugfm/
Da vedere assolutamente.

Martina Ragozza esalta l’acqua del rubinetto

Di recente Martina Ragozza ha preso posizione in un video diffuso da Libero Tv in cui ha esaltato l’acqua del rubinetto. Come si legge su Libero Quotidiano: “Avere una garanzia sull’acqua che stiamo bevendo è importantissimo. Questa garanzia viene data dalla conformità di parametri microbiologici, chimici e fisici e infatti qualsiasi acqua viene sottoposta a rigorosi controlli per la nostra sicurezza. L’acqua del rubinetto non ha nulla da invidiare a quella in bottiglia. Anzi. C’è un risparmio significativo di plastica e di inquinamento. L’acqua del rubinetto, oltre a evitare gli sprechi, offre anche una grande comodità: si può riempire una bottiglia di vetro o direttamente un bicchiere. Spesso le persone evitano l’acqua del rubinetto perché temono sia sporca e impura, addirittura nociva per la salute. Ma non è così, può avere un sapore più o meno buono in base alla località in cui si vive, ma è sicura. L’acqua del rubinetto non è inquinata perché viene sottoposta sempre a rigidi controlli che la privano di corpi estranei e contaminazioni”.