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Simone Di Matteo è il nuovo volto dell’associazione Rispetto per tutti gli animali

Simone Di Matteo è il nuovo volto dell’associazione Rispetto per tutti gli animali. L’associazione presieduta da Giancarlo De Salvo conta più di 2 milioni di utenti registrati.

Simone Di Matteo volto dell’associazione animalista

Scrittore, irriverente giornalista per antonomasia, opinionista sui generis e, oggi, volto delle campagne di “Rispetto per tutti gli animali”, Simone Di Matteo ha fatto il suo ingresso nel patinato mondo della tv grazie alla partecipazione al docu-reality Pechino Express in coppia con Tina Cipollari, con cui formava la coppia de #GliSpostati. I due si sono classificati al quarto posto, ma per il pubblico restano i veri vincitori morali di quell’edizione. Sempre attento alle dinamiche attuali e televisive, Di Matteo redige settimanalmente delle rubriche di satira su varie testate giornalistiche nazionali dedicate al mondo dello spettacolo, ai suoi paladini e alle problematiche della contemporaneità, ed è proprio la sua attenzione al presente che lo ha portato a sposare le battaglie animaliste di Giancarlo De Salvo e della sua associazione.

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Rispetto per tutti gli animali: mission e vision dell’associazione

Rispetto per tutti gli animali non è solo un’associazione senza fini di lucro, ma è anche un movimento che dal 2016 “lavora” per eliminare ogni forma di violenza sugli animali, come la caccia o i maltrattamenti. I loro temi principali toccano la salvaguardia di fauna e ambiente, la lotta all’attività venatoria e al bracconaggio, la conservazione della biodiversità e l’educazione ambientale.

Tra le iniziative il caso dell’orsa JJ4. “Se li uccidi, la bestia sei tu” recita uno degli slogan delle nuove campagne che vedono Di Matteo come volto ufficiale. Rispetto per Tutti gli Animali, infatti, ha trovato una valida alternativa che impedirebbe all’esemplare in questione di essere letteralmente giustiziato. All’epoca del caso di MJ5, sul quale pende una condanna di abbattimento identica a quella della mamma orsa di Trento, De Salvo aveva trovato un luogo dove poterlo ospitare, ossia il parco nazionale della Val Grande in Piemonte, istituito nel 1992 per preservare la zona selvaggia più estesa delle Alpi e già ospitante un maschio della medesima razza. Ad oggi, l’associazione ha esteso la richiesta d’ingresso di MJ5 anche a JJ4 e in molti si stanno mobilitando affinché venga data una risposta nel minor tempo possibile, dal momento che la sospensione di condanna per JJ4, avvenuta grazie al TAR, è valida solamente fino al prossimo 11 maggio.