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Grande passo di Andrea Delogu, in scena a teatro: la critica reagisce così

Andrea Delogu va in scena a teatro con uno spettacolo “intimo” e la reazione della critica non si è fatta attendere. Ecco la reazione della critica.

Ne ha fatta di strada Maria Andrea Delogu (conosciuta semplicemente come Andrea Delogu) da quando ha partecipato come Letteronza a Mai dire domenica nel 2002 e ha fatto parte del cast di Campioni, il sogno.

Dopo aver condotto l’evento Lunedì dell’Angelo insieme a Blanco e Matteo Romano, il Tim Summer Hits con Stefano Se Martino e Tonica insieme a Gabriele Vagnato, Andra Delogu si è orientata verso il teatro.

In realtà, il teatro era già nel suo destino, visto che la conduttrice radiofonica e televisiva aveva in cantiere uno spettacolo teatrale intitolato Il Giocattolaio con l’ex marito, mai andato in porto (a causa dei continui rimandi dovuti alla pandemia).

La reazione della critica allo spettacolo di Andrea Delogu

Andrea Delogu ha fatto il grande passo ed è arrivata in teatro con uno spettacolo che mette a nudo i dettagli della sua nuova vita da quarantenne che si è riappropriata della propria indipendenza e si mette in gioco con le nuove dinamiche.

Lo spettacolo 40 e sto ha conquistato la critica perché arricchisce lo spettatore nei pensieri  e nell’umore e regala una nuova percezione di chi si è a quarant’anni e dove si sta andando. Il racconto della speaker e la sua capacità di interagire col pubblico ha conquistato tutti.

Andrea Delogu 40 e sto

La nuova vita dopo il divorzio

40 e sto mette in luce tutte le fragilità che i quarantenni devono affrontare, specie se hanno divorziato e non hanno figli. E’ quello che ha vissuto la conduttrice, ora fidanzata con il modello Luigi Bruno, dopo la fine del suo matrimonio con Francesco Montanari.

In realtà, la storia tra la Delogu e il modello di 16 anni più giovane è molto di più di un flirt, visto che dura da anni e le ha permesso di riscoprire una nuova realtà lontana da ciò che la società vuole propinarci. E’ così che dimostra che le donne non hanno la data di scadenza e non devono sentirsi fuori dai giochi.