“Sono stato cacciato”: che umiliazione per Al Bano | Fuori tutta la verità
Al Bano rivela un evento che l’ha profondamente umiliato: qual è la verità uscita fuori soltanto adesso?
La carriera di Al Bano è un testamento della sua passione per la musica e della sua dedizione all’arte: il cantante di Cellino San Marco ha saputo conquistare il pubblico con la sua voce inconfondibile e le sue performance straordinarie.
Al Bano ha iniziato la sua carriera intorno agli anni ’60 partecipando a numerosi concorsi canori, ma la svolta c’è stata quando ha incontrato Romina Power, figlia degli attori Tyrone Power e Linda Christian. Insieme, hanno formato una delle coppie musicali più celebri e di successo della storia della musica italiana. Le loro voci si sono fuse in un connubio magico, dando vita a una serie di brani indimenticabili.
Sia con Romina che da solo, le canzoni di Al Bano hanno scalato le classifiche internazionali e conquistato il cuore di milioni di fan in tutto il mondo. Con la sua estensione vocale impressionante, il cantante ha il potere di trasmettere forza, passione e delicatezza allo stesso tempo. Ogni nota da lui cantata è pervasa da un’intensità che lascia il pubblico senza fiato.
La carriera di Al Bano non si è limitata solo alla musica. Ha dimostrato le sue doti artistiche anche partecipando a vari show e spettacoli televisiva. La sua versatilità gli ha consentito di esplorare diversi ambiti dell’arte e di conquistare il pubblico con la sua carismatica presenza davanti alla telecamera.
Al Bano confessa l’umiliazione subita
Ha compiuto da poco 80 anni (o 4 volte 20 come ama definirli il cantante) e si è lasciato andare a numerose confessioni, sia sulla vita professionale che sulla sfera privata. Quello che i fan hanno scoperto ha dell’incredibile.
“Non dimenticherò mai l’edizione del 2017, durante la quale la giuria di qualità ha sparato a zero contro Di rose e di spine che ho scritto insieme al gigante Maurizio Fabrizio – ha detto a Vanity Fair – Sono stato cacciato via come se fossi l’ultimo cane rognoso sulla Terra, un’offesa su cui non posso passare sopra”.
Lo scotto di essere stato personaggio più che artista
Al Bano rappresenta senza dubbio una parte importante della storia della musica italiana sia nel Belpaese che all’estero, anche se il cantante ha più di qualche rimpianto nei confronti della sua patria.
“In Italia ho pagato lo scotto di essere più personaggio che artista. Sono caduto nel colabrodo del gossip, nella caldaia dei pettegolezzi. E l’ho odiato. Mi sono dovuto difendere, a volte in maniera disdicevole. Mi rifacevo all’estero, dove ero solo il cantante Al Bano”, ha detto l’interprete di Nostalgia canaglia nell’intervista a Vanity Fair.