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Cinema muto italiano: arriva il primo portale dedicato

Il cinema muto italiano è un pezzo di storia diventato fonte di ispirazione e di indagine. Non c’è nulla di meglio che imparare da retrospettive, convegni, pubblicazioni e mostre legati a questo patrimonio straordinario che inventò le rappresentazioni e conquisto l’immaginario degli spettatori del bel Paese. Purtroppo finora è mancato un contenitore che potesse dare visibilità organica a scenografie, ambientazioni e storie.

Cinema muto italiano- foto catania.liveuniversity.it

E così il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale in collaborazione con la Direzione Generale per il Cinema del MiBACT, il Museo Nazionale del Cinema di Torino, l’AIRSC (Associazione Nazionale per le Ricerche di Storia del Cinema), la Cineteca del Friuli e la Fondazione Cineteca Italiana hanno dato vita a un portale dedicato al cinema muto italiano.

Il portale diventerà luogo virtuale di divulgazione di qualità in cui tutti i cinefili, storici e appassionati potranno scoprire pellicole leggendarie e film di nicchia quali La presa di Roma del 1905 o Pinocchio del 1911.

Le varie sezioni del portale dedicato al cinema muto italiano daranno modo di navigare in modo semplice e intuitivo:

  • Materiali (film immagini e documenti d’archivio)
  • Temi (diffusione e approfondimento di argomenti legati alla storia del cinema muto italiano)
  • Riviste e Monografie (selezione di monografie d’epoca appunto)
  • Filmografie (attualmente solo la versione digitalizzata della filmografia in 21 volumi di Aldo Bernardini e Vittorio Martinelli)
  • Bibliografie e studi (bibliografia del cinema muto italiano in continuo aggiornamento)

L’utente si troverà così a spostarsi da pellicole provenienti dalla collezione del CSC – Cineteca Nazionale ai ritratti e corredi fotografici provenienti dall’archivio delle varie istituzioni, passando per l’approfondimento legati alla storia del cinema muto italiano e le monografie d’epoca.

Il sito non è ancora stato ultimato e c’è ancora molto lavoro da fare che riguarda le riviste e altri approfondimenti che tratteranno temi quali censura, sceneggiatura nel cinema muto italiano e monografie dell’epoca.

L’imponente progetto sul patrimonio del cinema italiano si avvale della consulenza scientifica di Luca Mazzei (Università di Roma – Tor Vergata) e di Silvio Alovisio (Università di Torino).