Home » It: ottimo esordio per il film ispirato all’horror di Stephen King

It: ottimo esordio per il film ispirato all’horror di Stephen King

Le ottime critiche ricevute e la trama horror hanno fatto da apripista al successo di IT, il film di Andy Muschietti ispirato al capolavoro di Stephen King.

It, il film di Andy Muschietti ispirato al capolavoro di Stephen King- foto darumaview.it

L’esordio della pellicola horror al botteghino ha registrato più di 1.200.000 euro, un primo passo verso un risultato che profuma di successo.

https://youtu.be/Io2uuOdw_iY

 

Il film che vede Bill Skarsgård nel ruolo del clown Pennywise si è posizionato al primo posto del box office italiano e come miglior apertura di sempre per un film horror in Italia.

It ha letteralmente sbaragliato la concorrenza Blade Runner 2049 con circa 66 mila euro, L’uomo di neve con 55 mila euro e la commedia Brutti e cattivi con 30 mila euro.

Ma perché It continua ad avere un successo indiscusso?  Il romanzo pubblicato nel 1986 racconta la storia di un “mostro” che riappare dalle fognature ogni 27 anni per cercare gli abitanti più deboli di Derry ovvero i bambini.

It sotto la regia di Andy Muschietti mette in scena i cambiamenti delle paure della nuova generazione. Sette giovani emarginati e bullizzati fanno squadra in quello che viene definito “Il club dei perdenti”. Tutti loro hanno visto materializzarsi angoscia e paure sotto forma di un mostro mutaforma di nome It.

Andy Muschietti ha spiegato il motivo principale delle sue modifiche: “Negli anni 60 i bambini erano spaventati da cose diverse, come ad esempio dai mostri che vedevano nei film classici di quel periodo, e nella storia originale Pennywise prende la forma di alcuni di quei mostri. Le paure rivisitate in questo film sono diverse e profonde, e anche i fan del libro rimarranno sorpresi dai risvolti che vedranno”.

Il film appare molto diverso dal libro, ma lo stesso Stephen King si è detto molto soddisfatto del risultato: “I produttori hanno scelto una direzione leggermente diversa dal romanzo, ma la cosa importante è che hanno mantenuto l’idea centrale e cioè che Pennywise si avvicina a questi ragazzini scoprendo cos’è che li spaventa e diventando quella cosa”.