Sopravvissuto – The Martian, oggi nelle sale!
Sopravvissuto – The Martian è il nuovo film di Ridley Scott, che prende il via da una morte solo apparente, quella di Mark Watney, un astronauta della Nasa travolto sul Pianeta Rosso da una tempesta di sabbia. Tutti lo credono spacciato ma, come il protagonista di Cast Away, Mark sopravvive e si sveglia tempo dopo, quando ormai del suo equipaggio non è rimasto nulla. Il film, in sala dal primo ottobre, è uno dei più attesi della stagione.
Watney, interpretato da Matt Damon, non si lascia però sopraffare: è la vera incarnazione di ottimismo e coraggio. Si alternano nel film ammiccamenti all’universo nerd (la missione di salvataggio prende il nome di Elrond, in omaggio a Il Signore degli Anelli), deliri di onnipotenza e messaggi positivi.
Il film è fedelmente tratto dall’omonimo libro di Andy Weir. Lo sceneggiatore Drew Goddard, famoso per aver lavorato a World War Z, Cloverfield e alcuni episodi della serie tv Lost, si attiene al romanzo ma ne semplifica la trama. “Il tono spiritoso della storia non è mai fuori luogo e fa da complemento al dramma intenso della vicenda, cosa che non accade mai nel genere fantascientifico”, ha dichiarato Matt Damon, che ha accettato il ruolo proprio per la propensione all’ottimismo della sceneggiatura e del suo personaggio.
Ma il film non è ambientato tutto su Marte: l’attenzione si sposta infatti alla Sala di Controllo Missione della Nasa, poi al Jet Propulsion Laboratory o a bordo di Hermes. Perché Mark va salvato! Per i più attenti agli errori dei film di fantascienza, vi segnaliamo quelli, inevitabili, che ha compiuto l’accuratissimo Ridley Scott: vedi la rappresentazione dell’interazione con la gravità e la difficile ricerca di Watney dell’acqua. La gravità su Marte è infatti solo il 40% di quella sulla Terra, ma i movimenti del protagonista suggeriscono un’atmosfera molto più vicina alla nostra: “Non potevamo mostrare il 40% della gravità – ha detto Matt Damon – ci siamo limitati a creare un effetto di leggerezza nei movimenti”.