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Glowing e Bronzing, due tecniche di make-up che possono convivere

Un make-up di tendenza incarna le necessità della stagione e punta a regalare effetti inediti e a vestire la pelle di qualcosa in perfetto mood con i tempi. Quest’anno Glowing e Bronzing promettono di sprigionare il fascino di ogni donna.

Glowing e Bronzing- foto makeupandbeauty.com

Si tratta di due tecniche opposte che apriranno una sfida senza esclusione di colpi di polveri illuminati. Meglio il Glowing per dare luce al viso o il Bronzing per lasciare la pelle dorata? Esiste una soluzione che mette tutti d’accordo: i due make-up di tendenza possono unirsi per dar vita a un inedito sculpting naturale che ridefinisce i contorni del viso, senza appesantirlo.

L’esigenza che sottende a Glowing e Bronzing è quello di avere un look il più naturale possibile, una pelle che riflette bene la luce e irradia un fascino naturale.

Glowing

Ma come si ottiene il Glowing? Sostanzialmente si parte da una base omogenea che si ottiene alternando prima i primer e poi i fondotinta luminosi, creando la base per enfatizzare le zone di highlighting del viso  con illuminanti in crema o in polvere. Quali sono i punti strategici? Tempie, zigomi, punta del naso, arcata sopraccigliare e arco di cupido.

Bronzing

La tecnica resa famosa da Jennifer Lopez cerca di ricreare l’effetto del primo sole sulla pelle, un colore naturale che tende a variare a seconda dell’incarnato. Non bisogna far altro che sfumare il bronzer su entrambe le guance e coinvolgere anche la parte centrale del naso.

Glowing e Bronzing

Le due tecniche di tendenza possono essere mescolate, ma senza esagerare in presenza di una pelle mista o grassa. Glowing e Bronzing possono creare giochi di luce e ombre che esaltano i lineamenti del viso, correggono i difetti ed esaltano i pregi. In questo senso, le zone normalmente esposte alla luce come centro della fronte, mento, parte alta dello zigomo e arcata sopraccigliare devono essere esaltate con un effetto Glowing mentre la parte bassa dello zigomo, la linea lungo la mandibola e le tempie devono essere coinvolte da colori più scuri per scolpire bene i volumi.

Crema o polvere?

Il make-up fascinoso può essere creato con entrambi i prodotti, soprattutto se si vuole ottenere un risultato altamente professionale e long lasting: prima i prodotti in crema e poi quelli in polvere per definire e fissare ulteriormente il make-up.

Bisogna far attenzione all’applicazione del bronzer in crema: vanno create delle linee sottili che seguono i volumi del viso, applicare il prodotto e sfumare il tratto con un pennello a setole sintetiche, creando una serie di movimenti rotatori dall’esterno del viso verso l’interno. Per i bronzer in polvere è meglio prelevare piccole quantità di prodotto con il pennello e scaricare i possibili eccessi sul dorso della mano e procedere sfumando il prodotto sul viso partendo dalla parte esterna dello zigomo verso l’interno e lungo gli altri volumi del viso ovvero tempie, lati del naso, osso mascellare e così via.