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Veronika Didusenko squalificata da Miss World perché è una mamma: la modella intraprende un’azione legale

Veronika Didusenko è stata squalificata da Miss World perché è una mamma e divorziata. La 24enne Miss Ucraina 2018 ha dovuto cedere la corona alla seconda classificata rinunciando alla possibilità di gareggiare alla finale di Miss World. La modella è stata esclusa dalla competizione dopo che i giudici hanno scoperto che è divorziata e mamma di un bambino di 4 anni. Ma lei non ci sta e ha scelto di intraprendere un’azione legale.

Veronika Didusenko – Foto: Facebook

Gli organizzatori hanno sottolineato il fatto che Veronika non è stata punita per il suo passato sentimentale e privato, ma perché ha mentito.

Ora Veronika si è fatta portavoce di tutte le donne che si sentono escluse dal mondo beauty solo perché madri ed è diventata attivista a tutti gli effetti.

«Non rivoglio indietro la corona, ma cambiare le regole della competizione. La società è cambiata. Queste regole rappresentano una politica sistemica, diffusa e internazionale che si traduce in una discriminazione su larga scala in molti paesi» ha dichiarato la modella.

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La presidente di Miss World Organization, Julia Morley ha spiegato che: «Quando devi far delle regole che vadano bene per tutto il mondo, devi guardare verso tutti. Qualunque cosa io senta o qualunque cosa senta l’Europa, non può diventare il pensiero universale. Bisogna pensare a chi ha usi, abitudini diverse. Quello che proviamo a fare è semplicemente trovare un equilibrio».

Veronika Didusenko vuole far cambiare le regole del concorso perché sono discriminatorie e retrograde. Per questo motivo è rappresentata dall’avvocato per i diritti umani Ravi Naik, il quale sosterrà che, ai sensi dell’Equality Act 2010, tale politica per accedere al concorso è discriminatoria.

«Voglio che Miss World cambi queste regole per rendere i concorsi di bellezza inclusivi per tutti – ha asserito la modella -, perché anche questo genere di concorsi possano aiutare a rompere gli stereotipi di genere, come successo nel caso della moda che ormai include regolarmente donne incinte, donne taglie forti e modelli di tutte le età. I concorsi di bellezza devono seguire il loro esempio e celebrare tutte le donne allo stesso modo».