Home » Queen, Roger Taylor su Freddie Mercury: “È vero, prima del Live Aid eravamo sul punto di rompere”

Queen, Roger Taylor su Freddie Mercury: “È vero, prima del Live Aid eravamo sul punto di rompere”

Roger Taylor dei Queen è tornato a parlare del compianto e geniale artista e amico Freddie Mercury in un’intervista rilasciata a NHK. Il 69enne polistrumentista, cantautore e compositore britannico nonché batterista della rock band Queen ha ribadito che prima del Live Aid erano davvero sul punto di rompere.

I Queen – Foto: Facebook

Il Live Aid è stato un punto di svolta per i Queen. “Non ci stavamo per sciogliere però, sì, siamo andati vicino alla rottura – ha detto il batterista – il Live Aid ci ha davvero aiutato a uscire fuori da un periodo in cui eravamo annoiati e un po’ stufi. Penso che ci abbia risollevato, ricordandoci che eravamo una buona band e che il pubblico provava ancora un grande amore per noi. Questo ci ha fatto ritrovare un’enorme fiducia”.

Ha poi ricordato quel fantastico e speciale show: “È stata una cosa nuova per noi perché ci siamo esibiti di giorno, non c’erano molti riflettori e indossavamo vestiti normali e non gli abiti di scena – ha raccontato Roger Taylor – così abbiamo pensato, ‘meglio fare una buona performance, lasciamo che la musica parli da sola. Ricordo che, durante Radio Gaga, ho alzato lo sguardo e ho pensato che al pubblico stesse davvero piacendo lo show e che stesse andando bene. Poi, dieci minuti dopo, verso la fine, durante We Are The Champions – ha concluso – ho di nuovo guardato il pubblico e mi è sembrato fosse come un campo di grano, perché tutti avevano le braccia alzate verso il cielo e allora ho pensato ‘Sì, stiamo davvero andando bene. Abbiamo fatto davvero un buon lavoro qui’. È stata una grande soddisfazione”.

Intanto la canzone Bohemian Rhapsody del 1975 è diventato il brano del XX secolo più ascoltato in streaming di sempre. Il film di Bryan Singer è il più visto del 2018 in Italia, superando i 30 milioni di euro. A livello mondiale il film è riuscito a sfondare la soglia degli 800 milioni di dollari complessivi e, considerando che le 5 nomination ottenute ai premi Oscar potrebbe far aumentare ulteriormente la sua permanenza nelle sale, il suo totale potrebbe salire ancora.