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Affermativo di Jovanotti: testo e video

Affermativo di Jovanotti è tratto da Oh, vita!, l’album prodotto da Rick Rubin per Universal Music, già certificato Fimi triplo disco di platino. “È uno dei brani più intensi dell’album – ha dichiarato Jovanotti -, è il racconto di un uomo in cerca di un futuro, affamato di vita, di speranza, di orizzonte, vivo, pronto a tutto o quasi per resistere. La narrazione, in questa occasione, è in prima persona: è la storia di un essere umano qualunque, come ero io a 18 anni”.

Jovanotti – Foto: Facebook

Il famoso e popolare cantautore italiano ha poi affermato: “Non ho mai pensato che Affermativo potesse essere un singolo, anche se è una delle canzoni più urgenti dell’ album e una delle mie preferite; ma le cose a volte si mettono in fila con un senso che stupisce, e i segni vanno seguiti”.

Per poi aggiungere: “Giorni fa Takagi e Ketra mi hanno proposto questo remix di Affermativo, fatto di loro iniziativa, per essere magari postato in rete se mi fosse piaciuto. Lo hanno fatto, perché colpiti dalla canzone. Quando l’ho sentito mi è piaciuto moltissimo e ho avuto il desidero di mandarlo anche alle radio, di farlo uscire come singolo immediatamente. Loro sono bravissimi e hanno nelle mani il sound di questo passaggio di tempo come nessun altro in Italia. Il loro sound e la mia canzone sono un bel match, e l’effetto mi ha convinto subito”.

Affermativo di Jovanotti: il testo

Mi ricordo il rumore del vento
Che muoveva la plastica del mio giubbotto
E lo sporco di olio e di merda nel pavimento la sotto
Mi ricordo, pensavo, “Finisce, tra poco è finita
Poi sarà solo un racconto
Una storia da dire di sera”
Mi ricordo lo stomaco a pezzi e i capelli salati
Le grida feroci, le spinte
Gli sguardi terrorizzati
Mi ricordo la lingua incendiata
Il cartoccio dei soldi bagnati
Mi ricordo il deserto di notte
L’assurdo spettacolo di un cielo muto
E qualcuno che è stato fratello strappato alla vita
E neanche un saluto
Mi ricordo di quando il futuro è passato
Non si può vivere in un mondo senza cielo
Non si può vivere in un mondo chiuso
Non si può vivere in un mondo senza cielo
Non si può vivere in un mondo chiuso
Le vetrine di Zara e Foot Locker
Ancora più lucide e piene di roba
E kebab e gl’hotel extralusso e McDonald
E gli anfibi puliti e i soldati col mitra
E fari di notte e il mare in salita
Il mare in salita, il mare in salita
E le chiazze di vomito multicolore
La faccia di chi ti sta contro
E le macchine in fila che pompano trap
Lo sento il sospetto
Che come un specchio rifletto
La notte mi accendo
Mi rigiro sul letto
Le tag che circondano i bancomat
Con quella voce elettronica per le istruzioni
Che non dice mai niente dei miei genitori
Mi ricordo il riflesso del Sahara
Dentro un paraurti cromato
Poi al largo le sirene impazzite
E un lenzuolo dorato che sembrava un dj da lontano
Se non fosse stato per quell’espressione
Da campioni sconfitti in finale
Ad un torneo di pazzia generale
Immerso nella nuvola
Di vita e di morte delle persone
Dentro la propria sorte
Affermativo e unico anche se nel marasma
Esisto, sono qui, non sono un fantasma
Non si può vivere in un mondo senza cielo
Non si può vivere in un mondo chiuso
Non si può vivere in un mondo senza cielo
Non si può vivere in un mondo chiuso
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Voglio le strade illuminate per me
Tutte le strade illuminate per me
Che ho vissuto due vite
Domani farò diciott’anni
Tutte le strade illuminate per me
Voglio le strade illuminate per me
Tutte le strade illuminate per me
Che ho vissuto due vite
Domani farò diciott’anni
Voglio le strade illuminate per me
Non si può vivere in un mondo senza cielo
Non si può vivere in un mondo chiuso
Non si può vivere in un mondo senza cielo
Non si può vivere in un mondo chiuso
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n’è uno vivo
Affermativo affermativo
Affermativo e unico
Anche se nel marasma
Esisto, sono qui, non sono un fantasma.

Affermativo di Jovanotti: il video