Home » Gli Articolo 31 in gara a Sanremo 2023, J-Ax: “Solo gli ottusi non cambiano opinione”

Gli Articolo 31 in gara a Sanremo 2023, J-Ax: “Solo gli ottusi non cambiano opinione”

Gli Articolo 31 saranno in gara al Festival di Sanremo 2023 di Amadeus. Il celebre e pluritatuato rapper J-Ax ha spiegato perché ha cambiato idea. Come ben ricorderete, soltanto sei mesi fa – fra le pagine del settimanale Oggi – aveva detto: “Io a Sanremo? Mai. È una promessa che voglio mantenere per i fan“.

“Siamo tornati, ancora più incistati, coi muri imballati, dai dischi certificati – ha rappato così J-Ax nel freestyle pubblicato su Instagram dopo l’annuncio dei Big in gara al Festival di Sanremo –. Quindi zero operazione nostalgia, è un’operazione tipo chirurgia facciale che vi cambia i connotati. Avevo detto mai più con Jad o con Fedez. Avevo detto mai un talent alla tele. La vita poi m’ha detto: c***one perché ti blocchi? Lo sai chi non non cambia mai opinione? Gli ottusi e i morti. Ho detto mai Sanremo e ci vedremo all’Ariston e se ti manda in acido succhiami il Gaviscon”.

Per poi aggiungere: “Non voglio mai più prendere un amico per il collo e sciogliere una band perché maniaco del controllo. Non sono un dittatore come Kim in Nord Corea. Quindi quando Jad ha detto: andiamo. Ho detto: bella idea. Partiamo da Milano. Mecca degli zanza, Beppe si fa i selfie in Sala, ma in cantina scracka senza soldi in tasca. L’inclusività è una farsa, puoi chiamarla nolo ma rimane un nolo-gramma. Quindi l’Articolo ritorna. Non siamo un monumento, siamo il piccione che ci caga sopra”.

Dopo i successi degli scorsi anni che, nei Festival targati Amadeus, hanno visto i vincitori e diversi artisti in gara premiati dalle classifiche italiane e internazionali, il direttore artistico ha deciso di incrementare il numero di Big per l’edizione 2023. Con una modifica al Regolamento Amadeus ha infatti deciso di raddoppiare, passando da 3 a 6, il numero di ragazzi che in qualità di vincitori di Sanremo Giovani avranno la possibilità di partecipare al Festival nella categoria Campioni. Una novità assoluta nella storia del Festival che sottolinea l’attenzione della direzione artistica di Amadeus alla musica e alle tendenze contemporanee del mercato.