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Sanremo 2020, Junior Cally rivela: “In un passaggio della mia canzone parlo di razzismo e mojito”

Sanremo 2020 rappresenta lo specchio della società e uno spaccato della politica italiana. Il rapper romano Junior Cally ha rivelato che in un passaggio della sua canzoneNo grazie” parla di razzismo e mojito. Il riferimento non tanto velato è nei confronti dell’attuale leader della Lega ed ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini.

Junior Cally – Foto: Facebook

L’artista romano, che ha riscosso un grande successo con il suo secondo album musicale Ricercato, ha risposto al populismo e razzismo dilagante in Italia con il suo brano sanremese.

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Junior Cally ha fatto a pezzi i politici italiani: “La politica ormai sta su internet e i populisti sono quelli che vorrebbero risolvere i grandi problemi con i video su TikTok e le soluzioni buttate lì. Le soluzioni si cercano studiando. In un passaggio parlo di razzismo e mojito e di qualcuno che da sconfitto ricrea un partito presentando cose vecchie sotto una nuova veste”.

Il rapper ha poi spiegato: “È abbastanza chiaro. La politica ormai è attenzione ai social e voglia di apparire, assecondo i meme con le rime. Non mi rappresenta nessuno ma non trovo giusto dire non me ne frega nulla della politica”.