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“Pura fantascienza”: Rai nella bufera, Sanremo a rischio

La Rai sta affrontando una bufera che potremme mettere a rischio la prossima edizione del Festival di Sanremo: cosa sta succedendo?

Il Festival di Sanremo è stato un evento importante e prestigioso, tanto da diventare uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, anche grazie alle modifiche e ai rinnovamenti fatti negli ultimi anni di direzione artistica.

Il Festival della canzone italiana ha saputo cambiare forma per adattarsi al nuovo millennio, dal 1951 ad oggi è stato rimodernato e rilanciato grazie anche alla scelta delle canzoni e degli ospiti e ai presentatori.

Per fare un esempio, nessuno mai prima del 2019 si sarebbe aspettato la vittoria di Mahmood con un brano come Soldi che dà un taglio netto con il passato, sia per genere di appartenenza che per il target di pubblico al quale si rivolge.

Il successo della nuova formula di Sanremo viene confermato anche dall’attenzione ricevuta durante l’eccezionale edizione del 2021, quella che si svolge nonostante le misure di contenimento per l’emergenza sanitaria del COVID-19. Anche in questo caso la chiusura con il passato passa dalla vittoria di un gruppo rock, i Maneskin.

Cosa sta mettendo a rischio Sanremo 2024?

Secondo alcune indiscrezioni, pur avendo lanciato successi impensabili fino a qualche anno fa e avvicinato Sanremo ai giovani, Amadeus potrebbe perdere il ruolo di direttore artistico e limitarsi quindi alla conduzione della prestigiosa manifestazione.

Il rumors sembra essere “pura fantascienza”, considerando che il conduttore ha rinnovato il contratto da tempo e si è confermato campione di audience durante tutte e cinque le serate del Festival di Sanremo, sia dell’ultima edizione che di quelle precedenti.

Amadeus Festival di Sanremo

Quali potrebbero essere i motivi dell’esonero?

Si può ipotizzare che l’esonero dal ruolo di direttore artistico potrebbe essere legata alla vicenda del bacio in diretta tra Fedez e Rosa Chemical che non sarebbe piaciuto alla nuova dirigenza di Biale Massini vicina al centrodestra.

Potrebbero aver fatto breccia anche le critiche mosse da chi, come Morgan, non ritiene che Amadeus abbia le competenze necessarie per rivestire il ruolo di direttore artistico di una manifestazione così prestigiosa come il Festival.