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“Grande Fratello? Non esiste solo il trash della bestemmia, ma c’è anche la trascendenza del nulla”, l’analisi del critico tv

Grande Fratello? Non esiste solo il trash della bestemmia, ma c’è anche la trascendenza del nulla”, l’analisi del critico tv ha scatenato un ampio dibattito in Rete e non solo. Il conduttore e autore televisivo Alfonso Signorini doveva partecipare all’ultima puntata di Tv Talk su Rai 3, ma all’ultimo ha dato forfait. Il presentatore del famoso e chiacchierato reality show di Canale 5 ha espresso dispiacere per la revoca dell’autorizzazione da parte di Mediaset.

Alfonso Signorini a Verissimo – Foto: Facebook ufficiale del programma

Il coautore e conduttore di Tv Talk Massimo Bernardini ha dichiarato in diretta tv: “Avevamo invitato Alfonso Signorini, che aveva accettato l’invito di buon grado. Poi giovedì sera tardi, ve lo devo raccontare, adducendo ‘non precisate ragioni editoriali’, la direzione di Mediaset, gli ha revocato l’autorizzazione. Molto dispiaciuto Signorini, si è scusato, molto cortesemente con noi e noi lo facciamo, a nostra volta, con il pubblico a casa”.

Il critico e giornalista Riccardo Bocca ha commentato il ruolo di opinionista della conduttrice del TG5 Cesara Bonamici al Grande Fratello, definendola “non pervenuta” e ha asserito che il concorrente Giampiero Mughini è in “stato senile”.

“L’illuminazione del GF è stata quello di archiviare il trash in nome della decenza – ha spiegato Bocca -, quello a cui assistiamo è diverso. Non esiste solo il trash della bestemmia, ma c’è anche la trascendenza del nulla che è evocativa e triste. Per esempio Mughini: io chiedo che il telesfruttamento dell’intellettuale in stato senile diventi reato“.

Paolo Giordano ha espresso un’opinione totalmente diversa, dichiarando che l’esperimento di Mediaset è da valutare nel corso degli anni: “Cesara è il messaggio lei stessa, non c’è bisogno di valutare ciò che dice; la sua presenza lì è il simbolo di una missione del GF, che non sarà breve. Il segnale di Bonamici è dare una direzione diversa, non è questione di meglio o peggio. Il cambiamento del GF è un percorso lungo, ora è ancora presto per valutarlo“.

E voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con l’opinione di Bocca o di Giordano?