Home » Differenza tra ombretto opaco, perlato, satinato e metallizzato

Differenza tra ombretto opaco, perlato, satinato e metallizzato

Non è mai facile parlare di make-up occhi quando si parla di ombretto perché il finish e i colori possono enfatizzare o svilire la bellezza naturale dello sguardo. Ma conosciamo qual è la differenza tra ombretto opaco, perlato, satinato e metallizzato?

Trucco occhi- foto fashionpoint.info

Abbiamo già parlato di come sfruttare al meglio l’ombretto metallizzato e dei pro e dei contro del trucco opaco o mat, ma non ci siamo mai soffermati davvero a conoscere i finish degli ombretti, vale a dire l’effetto finale.

Differenza tra ombretto opaco, perlato, satinato e metallizzato

Non si tratta di una semplice questione di gusto. Scegliere un ombretto dal finish giusto potrebbe essere la chiave vincente per definire ed esaltare la forma dell’occhio.

La differenza tra ombretto opaco, perlato, satinato e metallizzato aiuta a orientare le scelte in modo da realizzare make-up impeccabili!

Ombretto opaco

L’ombretto opaco, nonostante sia il classico ombretto, non è certamente quello più diffuso perché risulta molto difficile da indossare:

  • Caratteristiche – La formulazione manca di pigmenti che riflettono la luce e non restituisce un effetto brillante.
  • Quando usarlo – L’ombretto opaco è ideale per minimizzare gli inestetismi delle palpebre (segni del tempo o pelle poco tonica) e correggere appena la forma dell’occhio.
  • Quando non usarlo – È meglio non usare l’ombretto opaco in caso di pelle spenta o tendente al grigio in quanto la formulazione donerebbe un’aria stanca.

Ombretto perlato

L’ombretto perlato rappresenta la scelta privilegiata delle giovani donne e delle make-up addicted alle prime armi:

  • Caratteristiche – La formulazione contiene pigmenti che riflettono la luce e restituiscono un effetto luminoso e brillante.
  • Quando usarlo – Questo tipo di ombretto può essere usato quando si vuole rendere più luminoso l’occhio o per aprire lo sguardo in caso di occhi piccoli o infossati.
  • Quando non usarlo – L’ombretto perlato non deve essere usato in caso di occhi tondi o sporgenti in quanto rischia di amplificare la forma degli occhi.

Ombretto satinato

L’ombretto satinato è diventato un sinonimo di classe ed eleganza  per tutte le appassionate di make-up:

  • Caratteristiche – La formulazione presenta riflessi luminosi, ma dona un effetto più delicato di un ombretto perlato.
  • Quando usarlo – Il finish satinato è perfetto per il trucco da giorno in occasioni particolari e per il make-up da sera e promette di non marcare ulteriormente le palpebre segnate, a patto che le nuance non siano troppo chiare.
  • Quando non usarlo – In linea di massima non esistono situazioni in cui è preferibile non usare l’ombretto satinato.

Ombretto metallizzato

Come già accennato in precedenza, l’ombretto metallizzato presenta una texture coprente dal forte impatto visivo:

  • Caratteristiche – La formulazione contiene riflessi argentati e/o perlati decisi che conferiscono al finish un effetto per l’appunto “metallizzato”.
  • Quando usarlo – La scelta metallizzata non si adatta a tutte, soprattutto quando si tratta di colori scuri e intensi.
  • Quando non usarlo – È preferibile non usare finish metallizzati se non è più giovanissime e non si apprezzano i risultati decisi.