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Il Mio Gioco Preferito – seconda parte è il nuovo album di Nek

Il Mio Gioco Preferito – seconda parte è il nuovo album di Nek, che è stato pubblicato il 29 maggio scorso. Dieci brani sono nati durante il lockdown, provocato dalla diffusione del nuovo coronavirus, Sars-Covid19.

Il famoso e amato cantante ha dichiarato: “L’esigenza è quella di sempre, quella di condividere certe emozioni, a maggior ragione in un momento in cui i rapporti umani sono vincolati e non liberi come prima di questo lockdown. Sono risucito, nella serenità di casa mia, a ritagliarmi diversi momenti. Questa quarantena ha aperto una via ispirativa bellissima, che continua ancora oggi. Ho all’attivo un casino di canzoni nuove, anche in vista di progetti futuri. Sono riuscito a mettere insieme quello che avevo scritto prima di questo momento – ha proseguito -, come Perdonare, a qualcosa di nuovo che rappresenta i mesi vissuti in isolamento. Mettendo in ordine tutto, ho desiderato uscire in questo periodo e ce l’ho fatta. Non era scontato e non è stato semplice lavorare a distanza, è stato tutto in bilico, ma l’impegno e la costanza hanno reso possibile tutto questo”.

Cosa unisce la prima parte a questa? “Nella prima parte c’erano molti strumenti – ha detto il celebre artista -, era più pomposa. In questa seconda parte c’è un’avvicinamento agli anni Ottanta e un ridimensionamento delle tracce. C’è un togliere piuttosto che aggiungere. C’è uno sguardo all’essenzialità. I concetti, invece, sono diversi. Trattano la vita che viviamo: a volte ti racconto una storia che ho vissuto, altre volte fungo da raccontastorie”.

E sarà bellissimo è un brano dedicato ai medici: “Mi sono immaginato un soldato, che rappresenta simbolicamente un medico che dopo esser stato in corsia lontano dalla famiglia, torna a casa e dice è bellissimo stare fuori mentre piove, che è bellissimo rientrare e riavere un rapporto intimo con la famiglia. Così diventano bellissime le cose che abbiamo ritenute scontate fino a quel momento”.