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Paola Caruso squalificata da La Pupa e il Secchione, il durissimo sfogo della madre: “Lecchini e tr**e vanno avanti”

Paola Caruso è stata squalificata dal programma tv La Pupa e il Secchione Show 2022 per aver aggredito fisicamente Mila Suarez. La sua partecipazione al programma tv condotto da Barbara d’Urso è durata quanto un gatto in tangenziale, come direbbe la mitologica star della tv Simona Ventura.

Paola Caruso e Mila Suarez hanno litigato, ma Paola ha aggredito Mila e le ha dato uno schiaffo”, ha esordito Barbara d’Urso durante l’ultima puntata del programma tv di Italia 1. Ha poi continuato: “La cosa poi è degenerata. Per cui, Paola, c’è una busta per te. Abbiamo fatto vedere tutto quello che è accaduto, tranne lo schiaffo. Compreso quando Mila ha sbattuto per terra un bicchiere. Paola, sai che ti voglio bene e da anni vieni nelle mie trasmissioni, ma io non transigo sull’aggressione fisica. Anche quella verbale è terribile, ma quella fisica non passa. Quindi chi ha iniziato ed aggredito sei stata tu, Paola. Lei si è difesa”.

Paola Caruso ha inizialmente negato l’accaduto, poi minimizzato (“ci siamo prese, non ha solo subìto lei”) e infine ha sbottato: “Lo rifarei altre mille volte io, tanto non ci sto a passare per pazza. Io ho solo difeso la mia famiglia. Non è vero che ho tirato uno schiaffo, lo dicono tutti perché mi odiano ma non è vero. Io mi ritiro, in villa non ci ritorno”.

La madre dell’ex naufraga vip dell’Isola dei famosi, Irma, ha usato parole durissime sui social: “Che schifo ma come si fa i lecchini vanno avanti e le tr**e. Mia figlia è una persona perbene tutti contro di lei. I concorrenti sono pagliacci, ridicoli… vergognatevi per quello che avete fatto a Paola“, salvo poi cancellare e riscrivere correggendo un po’ il tiro. Ma il web, si sa, non perdona.

Paola Caruso ha rotto il silenzio pubblicando su Instagram una storia e un lungo post: “L’aggressività nasce da un istinto naturale che tende all’autodifesa. Spesso è una risposta ai sentimenti di ingiustizia e disperazione. La violenza psicologica è un abuso emotivo che ha come componente un aspetto socio culturale. Mentre l’aggressività mira all’auto protezione, la violenza si concentra sul controllo dell’altro. L’aggressività cui avete assistito ieri sera (e di cui comunque, ancora una volta mi scuso) nasce da un istinto di autodifesa che ho maturato in questi tre anni. Chi conosce la mia maternità sa bene di cosa parlo. Quella violenza verbale ingiustificata l’ho vissuta come un abuso nei confronti di mio figlio e della mia storia di madre e questo non lo consento a nessuno. In moltissimi mi avete scritto e compreso e di questo vi ringrazio”.