Ilary Blasi ‘sfrattata’, la guerra é feroce: il giudice ha deciso
Ilary Blasi sta vivendo una separazione non facile dal punto di vista legale: cosa ha deciso il giudice?
Ilary Blasi è tornata in televisione al timone di uno degli show di punta di Mediaset, cioè L’Isola dei Famosi 2023, continuando a stupire con i suoi look, la sua ironia e la sua capacità di fare squadra.
Dietro il sorriso smagliante e il nuovo taglio di capelli, però, si nasconde una donna che sta affrontando una separazione turbolenta dal punto di vista legale; d’altronde le proprietà e gli interessi della coppia d’oro Totti-Blasi sono difficili da dividere.
La causa di separazione tra i due è in corso, ma è passata quasi in secondo piano rispetto alle vicende giudiziarie che vedono come protagonisti Francesco Totti da un lato e Ilary Blasi dall’altro lato.
Pensiamo alla questione dei Rolex a cui l’ex calciatore della Roma non sembra aver rinunciato del tutto in attesa della sentenza di un giudice oppure alla battaglia sulla villa all’Eur che è andata alla presentatrice.
La famiglia di Ilary Blasi è stata sfrattata
La famiglia di Ilary Blasi è stata sfrattata dal centro sportivo della Longarina con un’ordinanza che sarà esecutiva il prossimo 30 giugno, cioè data in cui l’ufficiale giudiziario intimerà Silvia Blasi di lasciare la struttura.
Il giuduce del Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza con la quale sfratta la famiglia Blasi e si concede del tempo per decidere se dovranno pagare un canone di affitto per tutti i mensili arretrati, così come da richiesta di Totti.
La gestione del centro sportivo della Longarina
Acquistato da Totti nel 2003, il centro sportivo era stato gestito in misura sempre maggiore dalla famiglia di Ilary Blasi, lasciando in secondo piano dal socio di minoranza Angelo Marozzini (cugino di Francesco Totti).
Le cose sono andate avanti fino a quando lo sportivo e la presentatrice non hanno annunciato la separazione e l’ex capitano della Roma ne ha chiesto la restituzione alla famiglia Blasi. Il veto di Ilary non è tardato ad arrivare, considerando la presenza anche della scuola di calcio e del campo da paddel.