L’amore Eternit di Fedez – testo + video
E’ un periodo fortunato per il rapper Fedez: il singolo ‘L’Amore Eternit‘, cantato con Noemi, a sole tre settimane dall’uscita si è aggiudicato il disco d’oro. Il brano è il terzo estratto dell’album ‘Pop–Hoolista‘: il video della canzone ha raggiunto 3 milioni e 274mila visualizzazioni sul canale FedezChanneL di Youtube.
L’amore eternit parla dei sentimenti tossici, di quelli da cui stare alla larga, ma è anche un video di denuncia sociale: serve a dare voce a tutte le vittime dell’amianto, che non hanno avuto giustizia dallo Stato. I protagonisti della storia sono Fedez e la sua compagna Giulia Valentina, coppia già vista nel video di “Magnifico”.
Il video è molto particolare: scene splatter, zombie e sangue, rifiuti tossici e bambine morte. La clip de “L’Amore Eternit” è ambientato in una immaginaria cittadina italiana, in cui un barile di materiale tossico infetta tutti gli abitanti con il suo fumo (tranne Fedez): tutti diventano zombie o mostri.
Per ora, ne è stata rilasciata solo la versione censurata: seguirà quella completa e anche un breve cortometraggio. La canzone racconta il parallelismo tra l’amore e l’eternit, ricordando l’avvenimento catastrofico italiano, dove lo Stato è come l’amore “perché prima ti fotte e poi ti abbandona”. All’inizio del video viene ricordato come l’eternit, materiale altamente tossico, per anni è stato considerato sicuro ed utilizzato in tutti i cantieri d’Italia. Ancora oggi, non tutto l’eternit è stato smantellato o eliminato correttamente secondo legge. I responsabili sono stati prima condannati e poi assolti, perché nel frattempo il reato era caduto in prescrizione.
Il video è stato diretto da Mauro Russo e prodotto da Oblivion Production e Calibro9, e pubblicato il 7 aprile 2015 attraverso il canale YouTube del rapper. Intanto prosegue il live tour di Fedez che, dopo il trionfo delle prime date (Rimini-Milano-Roma), continua a portare in tutta Italia il suo concept show, conquistando tutti con testi graffianti.
Il testo di L’amore eternit di Fedez
Guardo dal telescopio l’universo femminile,
Scrivo fine in un secondo se in te c’è un secondo fine,
Lo so è brutto da pensare,
Mi aspetto che ti …
Guardo dal telescopio l’universo femminile,
Scrivo fine in un secondo se in te c’è un secondo fine,
Lo so è brutto da pensare,
Mi aspetto che ti piaccia stare
Sotto le coperte e non sopra le copertine,
L’amore a prima visa
È un sentimento splendido,
Mi ha detto un indovino che legge le carte di credito,
Vomito, amore tossico, per me sei stata il mio primo bacio
Sulla bocca dello stomaco.
A volte sembra che mi sfidi ma non mi spaventi,
Nella vita hai provato più vestiti che sentimenti,
Istruzioni di lavaggio per cuori sintetici,
Ti prego dimmi che mi ami,
Potrei persino crederci,
E tutte le tue amiche fanno un muro da spavento,
I miei tatuaggi non sono di loro gradimento,
Io sono sporco all’esterno ma giudicare le apparenze
È l’atteggiamento tipico di chi è sporco dentro
Di storie ce ne sono tante,
Pensavo fossi l’ultima e invece no,
In fondo anche tu,
Sei solo un segno in più
Che sulla pelle fa più male,
Continuerà a bruciare anche se ora lo so
Che in fondo anche tu
Ei solo un segno in più.
A volte è Dio che sbaglia la tua ordinazione,
Per questo se chiudi la porta si apre un burrone.
Sei il mio punto debole,
La mia causa di forza maggiore,
Un senso di rivoluzione,
Un golpe al cuore.
Più truccata di un appalto su uno scorcio suggestivo,
Se ti guardo a luci spente sei un tramonto abusivo,
Inverti lo schema e cambi anche il teorema
Prima eri un problema di cuore ora sei il cuore del problema.
Non ho difficoltà a dirti quel che penso in faccia,
Anche se non sembra so bene quello che faccio
La verità è che ho invertito il senso di marcia
Da quando ho avvertito il senso di marcia,
Arrivi portando brividi e scappi lasciando I lividi,
Gli opposti si attraggono ma amano I propri simili,
Sentimenti tossici per loro non c’è cura
Perché l’amore eternit finchè dura.
Di storie ce ne sono tante,
Pensavo fossi l’ultima e invece no,
In fondo anche tu,
Sei solo un segno in più
Che sulla pelle fa più male,
Continuerà a bruciare anche se ora lo so
Che in fondo anche tu sei solo un segno in più.
Fermo immagine sembra appartenere ad un’altra vita,
Un cielo instabile
Che quasi sembra piangere,
Ed io che torno tardi sola e penso che
Di storie ce ne sono tante,
Pensavo fossi l’ultima e invece no. e invece no,e invece no
Di storie ce ne sono tante,
Pensavo fossi l’ultima e invece no,
In fondo anche tu,
Sei solo un segno in più
Che sulla pelle fa più male,
Continuerà a bruciare anche se ora lo so
Che in fondo anche tu
Sei solo un segno in più.
Di storie ce ne sono tante,
Pensavo fossi l’ultima e invece no,
In fondo anche tu,
Sei solo un segno in più
Che sulla pelle fa più male,
Continuerà a bruciare anche se ora lo so
Che in fondo anche tu
Sei solo un segno in più.