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Bellezza e benessere: quali erano le tendenze del 2023 e cosa ci si può aspettare per quest’anno?

Con la pubblicazione dell’ultimo report mondiale sul Wellness 2023, il Global Wellness Institute l’Istituto ha cercato di individuare le ultime tendenze nel campo del benessere e del beauty, facendo emergere quelle relative a nuovi prodotti sempre più innovativi, ma anche le preferenze da parte dei consumatori a un ritorno alle origini, alla natura, alla terra e ai luoghi del mondo dove sono iniziate tante pratiche e trattamenti più diffusi.

Il mercato si muove sempre su un doppio binario, vedendo da una parte le industrie del beauty proporre soluzioni diverse, sperimentali, anche fuori dai canoni più diffusi e altre, invece, concentrate sulla valorizzazione delle materie prime naturali, per ricreare prodotti sempre più efficaci, ma rigorosamente naturali e bio.

Possono essere un esempio, in questo senso, tutte le aziende impegnate nella realizzazione di cosmetici naturali, vegani, privi di componenti chimici, per la produzione di trucchi, prodotti per la pulizia e trattamenti del corpo. Un esempio interessante potrebbe arrivare dalla produzione di oli essenziali, come quelli che è possibile trovare sul sito web di Aroma-Zone. Ma i consumatori, in questo senso, cosa prediligono?

 

Il ritorno alle origini

Secondo quanto riportato nel report del Global Wellness Institute, le tendenze che hanno segnato le preferenze dei consumatori in materia di beauty e benessere si sono focalizzate in buona parte su un ritorno alle origini. Che riguardi trattamenti, diete, sport, pratiche utili a mantenere il corpo giovane o l’intero sistema psico-somatico equilibrato, vi è stata una ricerca profonda di connessione con la natura.

In questo senso, è emersa una forte tendenza a organizzare viaggi all’insegna del benessere, più alternativi e ricercati e non solo limitati alle pratiche più diffuse nel mondo. Il turista in cerca di benessere, che si reca in viaggio in Giappone, in India o in Cina, ad esempio, lo fa col preciso intento di immergersi nella cultura locale, scoprire prodotti ricavati da materie prime stagionali e autoctone di specifici territori, sia da punto di vista alimentare che cosmetico.

Tanti resort termali si sono attrezzati con menù del benessere basati sulle qualità terapeutiche dei prodotti locali, elaborando creme e prodotti fortemente centrati su queste specifiche materie prime. Stessa cosa vale anche per i trattamenti della medicina tradizionale, come quella cinese o indiana.

I trattamenti di cui vanno in cerca i nuovi appassionati del benessere si basano quindi sugli elementi naturali, sull’acqua, sullo sfruttamento delle temperature per riattivare il metabolismo e ridare vigore e nuova giovinezza all’organismo.

Un occhio alla scienza

Un’altra tendenza dominante in materia di benessere e bellezza punta invece alla scienza.

Una fetta importante di consumatori tende a sposare, in ambito cosmetico e beauty, la ricerca di rimedi efficaci e testati scientificamente.

Un ruolo importante, in questo senso, viene giocato dal risultato. I consumatori che seguono questa tendenza, quasi contraria a quella precedente, sono invece attratti da un solo slogan, i risultati prima di tutto. In questo senso, non conta più come vengono realizzati i prodotti, ma a quali risultati portano e come possono farlo. I consumatori desiderano sentirsi più educati e informati, richiedono maggiore trasparenza, a patto di poter attingere a un paniere di prodotti efficaci, innovativi dal punto di vista tecnologico e con dati scientifici a supporto dei risultanti.

Per l’anno in corso, dunque, le tendenze del beauty e del wellness calcheranno ancora queste orme, che vedono da una parte la ricerca esasperata di prodotti naturali e sempre più green e autoctoni e, dall’altra, la ricerca di innovazioni tecnologiche. Il tratto comune, in ogni caso, resta sempre la forte domanda di trasparenza, informazione, educazione all’acquisto e alla conoscenza dei prodotti.