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Moda, Kickit was here il 27 ottobre all’Atlantico Live di Roma

Moda, Kickit was here il 27 ottobre all’Atlantico Live di Roma. Una maratona no stop con arte, musica, live performance e market per celebrare il graffitismo e l’urban culture. Kickit è il più importante evento italiano dedicato alla cultura urban che porta all’Atlantico Live nel cuore dell’Eur i nomi più interessanti del panorama newyorkese, affiancandogli giovani talenti italiani.

Si inizia con Lexi Bella, artista e attivista femminista, autrice tra l’altro di “The 8 Greats Yankees Mural Project”, un progetto realizzato nelle strade del Bronx abbellite con i volti degli 8 Yankees più amati; le opere di Lexi trovano posto in moltissime città europee da Parigi a Losanna, a Bristol. Un altro nome importante è Claudia Gold, in arte Claw Money: tra le artiste più prolifiche e dal talento più brillante della scena newyorkese, Claudia si distingue come artista, influencer, editrice di moda e designer ed è stata inoltre la prima artista femminile a collaborare con brand del calibro di Nike, Van’s e Calvin Klein.

Atteso all’Atlantico è, inoltre, Yes One, noto street artist della scena newyorkese, le cui opere trovano posto al Bronx Museum of the Arts. Dall’Europa e precisamente da Utrecht arriverà invece CapsLock, artefice di artworks e sculture nate dalla passione per le sneakers. E dal momento che, sin dalla sua fondazione, Kickit è sempre stato una vera e propria vetrina per i giovani talenti del nostro Paese, sono attesi da Milano Patrick Eduardo e Gioele Corradengo, in arte Sexsdreams. Patrick, classe 1991, è uno tra gli artisti su cui Kickit ha scommesso sin dall’inizio: le sue opere appartengono ai Calligraffiti, un’arte visiva che combina tipografia, calligrafia e writing e sono esposte proprio in questi giorni in occasione della Rome Art Week, in una sua personale alla Kou Gallery. Gioele viene anche lui dall’hinterland milanese e ad appena 23 anni è già stato notato da diverse gallerie d’arte italiane e francesi.

I graffiti artist oltre a dar vita, su una parete appositamente allestita da oltre 15 mq, ad una performance live, saranno i protagonisti di moltissimi talk che condurranno il pubblico all’interno di un vero e proprio viaggio che torna alle origini e al significato del writing. Ospite di eccezione per questa edizione, sarà Amir Issaa, italiano di seconda generazione, scrittore, rapper nonché fondatore insieme all’Art Director Vincenzo Classico Luongo del progetto “ Hasib Posse”: un vero e proprio contenitore di ricerca sul writing che, attraverso progetti editoriali, dà voce al lato più autentico di questa cultura. Amir all’interno di Kickit terrà numerosi talk e dibattiti con gli artisti più interessanti del writing romano. Un progetto come Kickit che racconta ai giovani la cultura underground e le sue mille commistioni con la musica, l’arte, la moda e la street photografy e che punta sui giovani e creativi talenti del nostro Paese, non poteva non riservare al suo interno uno spazio per insegnare ai giovani l’importanza della comunicazione e di come essa possa essere uno strumento fondamentale per la diffusione di un brand o di una start up nel mondo. A parlare del futuro dell’editoria nell’era della rivoluzione digitale e dell’influencer marketing, una branca della comunicazione cosi tanto importante da essere oggetto, presso l’Università di Madrid, di un corso di laurea, sarà chiamata l’imprenditrice Maria Vittoria Cusumano creatrice di MVC Magazine, un concept ,dedicato alla moda che, a meno di un anno dalla fondazione, è già divenuto un punto di riferimento per gli amanti del fashion system. Un magazine in grado di spaziare dall’alta moda alle ultime tendenze in ambito streetwear, un osservatorio a 360° sul mondo del glam, arricchito da numerose rubriche e sezioni tematiche, con un occhio di riguardo per i giovani stilisti provenienti da altre realtà e culture che hanno fatto dell’handmade il loro cavallo di battaglia.