Miriana Trevisan ha criticato Dissenso comune (il movimento italiano anti-molestie) sul suo profilo Twitter. L’ex velina mora del tg satirico di Canale 5, Striscia la notizia, ha cinguettato: “Sarebbe più onesto dire: siamo costrette a non esporci, perché il sistema è così radicato che perderemmo il lavoro. Quindi non puntando il dito credete che il sistema venga smascherato? Negli Usa non mi pare che sia andata così”.

In precedenza anche l’attrice, conduttrice tv e regista Asia Argento, che è stata la prima italiana a lanciare pesanti accuse contro il potente e influente produttore cinematografico statunitense Harvey Weinstein finendo nel mirino della stampa delle colleghe e dei vip che l’hanno accusata di essere stata opportunista e complice delle molestie subite, ha criticato aspramente il movimento Dissenso comune.
Asia Argento ha dichiarato a Silvia D’Onghia: “È solo un modo per pulirsi la coscienza da questo silenzio assordante. Non vedo un programma tantomeno politico. È tutto annacquato, non si capisce neanche cosa vogliono dire. Anzi, le dico di più. Sono stata messa in una chat del gruppo e ho chiesto che venisse inserita anche Miriana (Trevisan, ndr). Non l’hanno contattata fino a un paio di giorni fa. Forse non la reputavano alla loro altezza. Io e Miriana abbiamo aperto questa porta – ha detto Asia – e ci siamo beccate le bastonate. Però hanno fatto firmare anche Cristiana Capotondi che ha difeso Brizzi“.