Silvio Berlusconi e Matteo Salvini litigano sul candidato premier. Il leader di Forza Italia ha annunciato in un’intervista a Telerama che potrebbe venire da Bruxelles: “Deve ancora regolare tanti rapporti con il suo attuale entourage. Aspetto che venga da lui una telefonata per sapere che si può dire”.

Ma l’alleato dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, Matteo Salvini, non ci sta. L’ex delfino di Umberto Bossi ha dichiarato al Forum live ANSA-Facebook: “La sorpresa è così sorpresa, che non ne ho la più pallida idea. Le sorprese mi piacciono a Pasqua. Per il presidente del Consiglio non adoro le sorprese, preferisco la chiarezza. La Lega prenderà un voto in più di tutti gli altri del centrodestra – ha proseguito Salvini – e da presidente del Consiglio avrò l’onore e l’onere di scegliere i ministri. Farei fare il ministro a Berlusconi: non vedo l’ora di far fare il ministro a persone competenti settore per settore. Il primo settore priorità per il futuro e agricoltura e pesca, che affiderei a un uomo della Lega”.
Il numero 1 del Carroccio è stato fortemente criticato anche da diversi suoi sostenitori perché ha scelto di ricandidare Umberto Bossi nella circoscrizione (collegio plurinominale) Lombardia 3 di Como-Lecco-Varese, anche perché la condanna in primo grado per la maxi truffa di Bossi e Francesco Belsito ai danni del Parlamento pesa come un macigno. A tal proposito Salvini ha dichiarato: “Per me in politica e nella vita ci sono al di là del calcolo politico valori come il rispetto e la gratitudine. Ho iniziato ad appassionarmi di politica grazie a Bossi, poi la pensiamo diversamente su molte cose. Bossi mi dice di stare solo a Milano, ma io sono stato accolto molto bene in Basilicata e in Puglia e sono orgoglioso della Lega che unisce nel nome del federalismo e dell’autonomia. Ma il rispetto e la riconoscenza vanno al di là del calcolo politico”.
Ma in molti pensano che questa scelta sia stata incoerente e scellerata.